Il mondo della moda tra la conversione della produzione e la guerra all’ultimo sconto

Ad oggi molte aziende hanno deciso di convertire la loro produzione per aiutare chi lotta contro il coronavirus ogni giorno. Molte imprese producono dispositivi necessari per difendersi giornalmente dal contagio.

Da Gucci ad Armani, ma non solo:molti altri brand della moda e del digitale danno ora la priorità alla produzione di mascherine, camici, guanti, calze e occhiali a uso sanitario.

Il mondo del lusso e della moda cerca di combattere con i suoi mezzi il Covid.

Il gruppo Armani ha convertito la produzione di tutti gli stabilimenti per la produzione di camici monouso oltre ad aver donato 2 milioni di euro a diversi ospedali italiani.

Il gruppo Calzedonia ha invece deciso di produrre almeno 10.000 mascherine al giorno in alcuni stabilimenti italiani.

Però se da un lato alcuni brand hanno preso questa decisione dall’altro ci sono marchi più economici che lottano contro questa empasse delle vendite a colpi di sconti e spedizioni gratuite. É  giusto pensare a fare shopping durante un periodo storico così delicato per il nostro Paese e tutto il mondo?!

distantimaunite

Magazine digitale di intrattenimento. #unpezzoallavolta selezioniamo storie e interviste per raccontarvi il mondo, a modo nostro. "Non chiederci perché siamo uguali, scopri perché siamo diverse".

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