Ciak si viaggia

Ciak si viaggia

Sì con la fantasia

Nonostante la mia ossessione per nuove uscite e serie imperdibili, oggi voglio parlarvi di un film che tutti ci siamo fatti. La fine delle misure restrittive.

All’inizio, la quarantena ci è sembrata un modo per goderci la famiglia, stare un po’ in casa, recuperare le energie e soprattutto provare quei piatti che non abbiamo mai avuto il tempo di cucinare.

Dopo quasi due mesi abbiamo esaurito le batterie. La voglia di calma e famiglia, imposta dalla quarantena, si è trasformata in desiderio sfrenato di viaggiare e respirare aria diversa.

Molti di noi hanno case con giardino o addirittura la piscina ma per chi come me è costretto in città, rinchiuso in appartamenti minuscoli con l’esposizione a nord, una lista personale può diventare motivo di sopravvivenza.

Da amante delle liste, oggi propongo le cinque cose da fare a fine quarantena.

Un elenco che mi spinge ad aspettare il domani con ansia. Nutrendo la speranze più viva che il COVID-19 diventi un lontano, lontanissimo ricordo.

  1. Il Sole – Per chi si è trasferito da poco in un appartamento sprovvisto di balcone nel cuore di Milano, sappiate che il sole manca come l’aria. Il mio sogno più grande è poter assaporare un passeggiata durante un’assolata giornata primaverile, con la brezza fresca e il sole che mi accarezza la pelle.
  2. Il Mare – Se dobbiamo sognare facciamolo bene. Non importa se sia piena estate, primavera o autunno, vorrei solo sentire la sabbia sotto i piedi, il profumo del mare e lo sciabordio delle onde.
  3. Lo shopping – Diciamolo ci siamo stancate di fare shopping online. Quante di noi vorrebbero uscire con le amiche, sentire la confusione della gente, la musica troppo, la fila alla cassa tutto senza mascherine.
  4. L’aperitivo – La birretta in casa non fa lo stesso effetto. Non si ride a crepapelle, non succedono cose assurde, nessuno scoop dell’ultimo minuto e nessun cameriere imbranato. L’alternativa è il video-aperitivo ma ammettiamolo passiamo tutto il tempo a dire “mi senti”, “io non ti sento”.
  5. Viaggiare – Quanto ci manca organizzare un viaggio, scegliere l’albergo, il volo più conveniente o semplicemente cosa visitare. La mia prossima metà sarà Valencia dove potrò godere di tutti i punti in un solo luogo.

Se anche voi non state nella pelle, raccontateci le cinque cose che più vi mancano e aspettate con ansia.

Nel frattempo aspettiamo la conferenza stampa di Conte con l’annuncio della fine o dell’inizio, a seconda dei punti di vista.

distantimaunite

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