Impara l’arte (in quarantena) e mettila da parte

Impara l’arte (in quarantena) e mettila da parte

Con ArteBar, Alisa e Bruce ti guidano on line a dipingere un quadro accompagnati da un bicchiere di vino e un po’ di musica anche se non hai mai visto un pennello prima

(Credits ph.: @andreafellman)

Usciremo da questa quarantena ognuno con una abilita’ in piu’. Molti con quella della cucina, chi con quella del fitness, chi della musica e del dj-set. E chi, come me, con quella dell’arte.

Alisa e Bruce, una coppia californiana stabilitasi da tre anni a Barcellona, con il loro ArteBar, due volte a settimana per soli 5 euro a lezione, guidano on line nella pittura di un quadro. La lezione e’ aperta a chiunque: chi ha voglia di avventurarsi a dipingere per la prima volta, ma anche chi ha gia’ esperienza e vuole trascorrere 2-3 ore senza pensare a nulla concentrandosi solo su colori e forme.

E’ una esperienza davvero speciale, si trascorre del tempo in completa spensieratezza e alla fine si e’ comunque soddisfatti della propria opera.

Per partecipare e’ semplice: basta iscriversi on line e scaricare la piattaforma Zoom. Ad ogni lezione si collegano in circa un’ottantina da ogni parte del mondo. La lezione costa appunto solo 5 euro ma non e’ a persona e puo’ partecipare tutta la famiglia. E spesso sullo schermo si vedono mamme con bambini, ognuno concentrato sul proprio quadro.

COME SI SVOLGE LA LEZIONE ON LINE

Le lezioni sono a tema e vengono condotte in inglese, ma anche chi non capisce parola per parola puo’ seguire le indicazioni di Bruce che mostra passo passo ogni singola pennellata: fondamentalmente basta ripetere i suoi muovimenti e copiare quello che fa ma ognuno puo’ e deve anche metterci del suo. In fondo, non c’e’ bisogno di creare un’opera da esibire al MOMA di New York, l’importante e’ esprimere la propria creativita’ e passare del tempo in una atmosfera piacevole e di rilassatezza che in questa quarantena e’ fondamentale. Alisa e Bruce, infatti, durante la lezione, invitano i partecipanti anche a bere un bicchiere di vino e, insieme al link di zoom per partecipare alla serata, inviano una playlist di Spotify da ascoltare mentre si dipinge.

E fra una pennellata e l’altra di Bruce, Alisa intrattiene i partecipanti, comunica con loro nella chat, risponde a quesiti e dubbi, e li fa interagire invitandoli anche a mostrare le loro opere in diretta video.

(Credits ph.: @artebarbcn)

“NON E’ RICHIESTA ESPERIENZA E MOLTI RESTANO SORPRESI DA QUELLO CHE RIESCONO A CREARE”

“Il concetto e’ molto semplice – spiega Alisa -. Insegnamo ai clienti come dipingere passo passo la loro versione di un quadro. Nel nostro studio abbiamo sei lezioni serali a settimana. E organizziamo anche eventi “corporate”, di “team building”, feste private o di compleanno. Durante la lezione, non si deve solo copiare quello che sta facendo Bruce, ma si possono usare colori diversi e aggiungere dettagli. Presso lo studio abbiamo anche vino, birra e stuzzichini. Purtroppo abbiamo dovuto chiudere lo studio il 13 Marzo a causa del coronavirus, cosi’ abbiamo cercato di pensare a qualcosa di diverso per sopravvivere. E una settimana dopo abbiamo dato la nostra prima classe on line. Ed ha avuto subito un grande impatto: nell’ultima lezione si sono collegate oltre 80 case da ogni parte del mondo. Abbiamo anche un accordo con un fornitore di Barcellona per inviare dei kit in modo tale che i partecipanti possono ricevere il proprio materiale a casa. Tutti possono partecipare. Non e’ richiesta alcuna esperienza. E’ sufficiente avere una mente aperta. Molti restano sorpresi da quello che riescono a creare sotto la guida di Bruce”.

(Credits ph.: @artebarbcn)

COME NASCE IL CONCETTO DI ARTEBAR

Il progetto on line e’ nato proprio in occasione di questa quarantena e sta riscuotendo un grande successo, ma il concetto di ArteBar, che in America e’ molto popolare, nasce in realta’ nel 2017 quando Alisa e Bruce aprono le porte del loro studio nel centro a Barcellona.

Dal 1999 al 2010 hanno condotto una scuola d’arte a Los Angeles e poi si sono trasferiti in Europa: prima in Francia poi a Girona, in Spagna, dove organizzavano un “Fine Art Summer Camp” per ragazzi. Successivamente il trasferimento a Barcellona e l’apertura dello studio per dipingere con un bicchiere di vino in mano. Ora, in attesa che possano riaprire presto i battenti del proprio studio nella capitale della Catalogna, grazie a internet, offrono lezioni a chiunque, da ogni parte del mondo, per diffondere arte e passare qualche ora spensierata.

(Credits ph.: @andreafellman)

INFO E ISCRIZIONI

Le lezioni si svolgono il martedi e il sabato sera e su www.artebar.es si puo’ scegliere l’evento a cui iscriversi e registrarsi. Non resta che provare!

Francesca Mei

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