Fashion time: outfit di moda in fase due

Fashion time: outfit di moda in fase due
Fashion time

Come ci siamo finiti in questa situazione ancora non si sa. Quello che sappiamo è che ci dobbiamo convivere e chi meglio di una donna sa adattarsi alle situazioni? Anche quelle più imprevedibili! E allora eccoci pronte ad affrontare la fase 2 anche a livello di outfit.


Il bisogno di uscire dopo un lockdown così lungo, ci fa venire quell’insana voglia di avere un armadio nuovo, con nuovi vestiti, come se tutto quello che c’è dentro ora non bastasse e ci ritroviamo davanti allo specchio a ripetere la solita frase trita e ritrita: “ma io non ho niente da mettere”. Sbagliato.
Nel nostro armadio c’è tutto quello che ci può servire per essere super fashion anche in tempi di crisi. Tutto, ma davvero tutto quello che c’è va guardato con occhi diversi.
Va solo combinato nel modo giusto, adattato alla nostra vita e ai nostri gusti e abbinato all’accessorio giusto.


Che sia lavoro, che sia una conference call da casa o un ritrovo con i propri “congiunti” che non vediamo da mesi, possiamo essere all’altezza della situazione con una t shirt bianca (che va tanto di moda quest’anno e che non può mancare mai nel nostro armadio), un paio di jeans alla
caviglia (perché no anche tagliati da noi un po’ “sfrangiati”) e una giacca oversize magari pescata proprio dall’armadio del nostro fidanzato o marito. Il tacco solo per chi se la sente. meglio approfittare di una super comoda sneaker. Per chi proprio non può resistere al fascino del tacco dopo quasi tre mesi di ciabatte suggerisco di portarsele comodamente in
borsa tanto spazio ne abbiamo no?


Con questo outfit ci siamo finalmente tolte di dosso l’abbigliamento da casa con un tocco professionale, ma sbarazzino, giovanile e sprint. Ricordate che la giaccaoversize può anche coprire quei chiletti in più che smaltiremo già prima dell’estate ma è un trucco che non guasta.

L’outfit per la fase due con l’immancabile mascherina

Quest’anno inutile dirlo l’accessorio sarà la mascherina. Questo argomento è molto soggettivo. Ognuno deve indossare la mascherina che preferisce e che più garantisce la propria sicurezze e quella degli altri.
Iniziano a circolare mascherine colorate, anche per i bambini, giusto per non avere quell’aria da “Grace Anatony post sala operatoria”. Quindi, posto che ognuna di noi
indosserà una mascherina che più la fa sentire protetta da eventuali contagi, possiamo anche provare ad indossare quelle nere con l’elastico che gira intorno all’orecchio e non alla nuca. Faccio questa piccola distinzione per motivi di comodità. L’elastico alla nuca scivola più facilmente permettendo alla mascherina di cadere e dunque non proteggendoci. Io già le ho trovate e sicuramente saranno quelle che indosserò, mi garantiscono una copertura oltre il 99 % e sono lavabili.


Tra gli accessori niente orecchini, collane che sono più un impiccio che altro, basta lampadari, ma gioielli minimal. Sfruttiamo piuttosto il grande potenziale degli occhiali da sole. Sicuramente per proteggerci dai raggi UV, da eventuali virus, ma anche per dare un tocco di “irriconoscibilità” in
più. Quindi scateniamoci con i più colorati, esagerati che ci siano.
Irriconoscibili si, per la nostra salute, ma con stile e così almeno siamo sicure di strappare un sorriso a chi ci guarderà trovando qualcosa di eccentrico da commentare.

Cosa c’è di più vicino alla normalità?

Benedetta Radaelli

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