I tormentoni dell’estate

I tormentoni dell’estate

Che la musica accompagni da sempre i nostri momenti è cosa risaputa da tutti, eppure d’estate anche la musica stessa assume un valore tutto diverso: i pezzi più impegnati e impegnativi cedono il passo alla leggerezza, un pò come quando ci si toglie il cappotto e si lasciano le maniche scoperte per fare nostra l’aria estiva. Arrivano i così detti “tormentoni”, quelle canzoni che accompagnano le nostre estati anno dopo anno, che per mesi si imprimono tra le radio e le playlist e nel migliore dei casi sopravvivono a distanza di anni.

Uno dei miei appuntamenti fissi della quarantena era ogni giovedì notte: il canale Mediaset Extra ha proposto diverse puntate di un programma chiamato “Festival Bar Story”. Oltre a rallegrare le mie notti di isolamento, ho fatto un tuffo nel passato dei vari tormentoni, per cui, bando alle ciance: ecco a voi la mia playlist dei 5 tormentoni estivi.

** SPOILER ** I CONTENUTI SOTTO RIPORTATI SONO AD ALTO TASSO DANZERECCIO, E’ RACCOMANDATA LA VICINANZA DI UN APPARECCHIO ACUSTICO PER PERMETTERE LA RIPRODUZIONE DEI BRANI E LA POSSIBILITA’ DI BALLARLI IN TOTALE LIBERTA’!

  1. Valeria Rossi – Sole, cuore, amore
  2. Last Ketchup – Aserejé
  3. Lunapop – 50 special
  4. Lucenzo And Don Omar – Danza Kuduro
  5. The Giornalisti – Felicità Puttana

Ma non ci fermiamo qua!
Ecco la scelta dei tormentoni estivi delle nostre Elisabetta ed Eleonora:

Elisabetta:

“Per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia, stesso mare”…non so voi, ma ogni volta che penso all’estate mi risuona in testa questa canzone. Un brano di Piero Focaccia datato 1963, nella versione interpretata da Mina. Quando si dice che la musica non ha tempo! Un ritornello che ha accompagnato diverse generazioni, molto più dei tanti brani “cotti e mangiati” che negli ultimi anni sono stati riprodotti a tambur battente nelle radio italiane per qualche mese, salvo poi finire nel dimenticatoio. Che poi, diciamocelo, i tormentoni estivi per loro stessa definizione hanno una data di scadenza insita nel loro dna. E solo pochi riescono a superare la bella stagione. Hit senza grandi pretese da canticchiare sotto l’ombrellone prima e sotto la doccia poi. Perché il segreto, in fondo, sta tutto qua. Leggerezza, ritmo, parole semplici, immediate e “refrains” riconoscibili e facili da memorizzare. Una ricetta poco complicata ma evidentemente vincente. Almeno per il tempo che dura.
E allora eccoli i 5 brani per chiudere gli occhi e sentirsi catapultati sulla spiaggia, con in mano il vostro cocktail preferito. Rigorosamente ghiacciato. Infradito, pareo, capelli al sapore di sale e via. Si aprono le danze.

  1. J.AX – Fedez – Italiana
  2. Benjii e Fede – Moscow Mule
  3. Takagi & Ketra feat. Giusy Ferreri & Sean Kingston – Amore e Capoeira.
  4. Alvaro Soler – Sofia
  5. Luis Fonsi e Daddy Yankee – Despacito

Ah dimenticavo: in questa top 5 non ho incluso volutamente per non fare un torto ad uno dei miei Artisti preferiti, la “mia” canzone dell’estate. Quella che mi è entrata dentro ieri e che porterò con me oggi e anche domani: L’estate addosso di Jovanotti!
Ma questa é un’altra storia.

avidlondoner

Eleonora:

“Belli i tempi in cui accumulavo decine di cd dal titolo “Hit estive” o “Summer compilation”. Avrò avuto forse 16 anni o al massimo ero sui libri universitari a preparare le sessioni di esami di luglio! La mente corre subito al ricordo delle feste in piscina con gli amici, ai giri in motorino per Roma nelle notti torride di giugno, alle vacanze desiderate per mesi, alla pelle abbronzata e ai capelli bagnati, lasciati ad asciugare al sole.E adesso mandiamo avanti il nastro! Parecchi (ahimè) anni dopo, e una cultura musicale ferma agli Spandau Ballet, mi fanno improvvisamente prendere coscienza del fatto che NO, di nuovi tormentoni estivi non ne so proprio nulla! Non seguo i talent, ascolto solo stazioni radio anni ’80, insomma sono diventata vintage. Per non dire vecchia!!E allora mentre tento di capire chi sia Alberto Urso (non me ne voglia) e vedo per la prima volta la faccia di “GionnyScandal”, mi rendo conto del fatto che i miei tormentoni estivi sono tutt’altro che attuali ed anzi molto retrò. Ma se mi fanno ancora venire voglia di alzare il volume al massimo e di ballare senza sosta, non valgono lo stesso?!

  1. Miriam Makeba – Pata pata
  2. Giuni Russo – Alghero
  3. Claudia Mori – Non succederà più
  4. Fritz Kalkbrenner – Void
  5. Paul Kalkbrenner – Sky and sand
#thebeachismyhome

distantimaunite

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