Settembre: i buoni propositi che non metteremo mai in pratica

Diciamoci la verità: settembre è un gennaio travestito da bel tempo, con il naso un po’ spellato e qualche residuo di abbronzatura sparso qua e là. Il momento ideale per stilare l’ennesima lista di buoni propositi che non porteremo mai a termine. Ci abbiamo iniziato a pensare già sotto l’ombrellone, quando ci sentivamo delle Wonder Woman pronte a conquistare il mondo a suon di liste, agende, post-it, scadenze da rispettare, lavagne da riempire, appuntamenti da fissare. Ma adesso che siamo tornate alla realtà di ogni giorno, la storia è decisamente cambiata.

La dieta – A settembre si sente parlare soltanto di “detox”. Se non ti disintossichi dagli stravizi estivi, la gente ti guarda male. Al supermercato tutti riempiono i carrelli unicamente di insalate, pomodori, zucchine, melanzane e finocchi, neanche dovessero partecipare ad una puntata di “Giorgione – orto e cucina”. Da bere solo e soltanto infusi allo zenzero e limone, frullati sgonfia-pancia alla gramigna (è una parolaccia?!) e litri di acqua a tutte le ore. Con il rischio di dover trasferire l’ufficio in bagno, ma questa è un’altra storia. Senza dimenticare la maniacale organizzazione della cucina: le tisane o le fette biscottate integrali non possono mai stare vicino al barattolo di Nutella perchè sbagliarsi è un attimo.

La palestra – Il problema non è tanto iscriversi, ma avere la costanza di frequentare. Su questo punto sono molto fortunata perchè non potrei vivere senza fare costantemente sport. Per molti, invece, l’ingresso in sala pesi è una vera e propria tortura e allora giù a cercare corsi alternativi di discipline improbabili e tecniche di rilassamento di ultima generazione, che promettono risultati magici in meno di un mese, ma che l’unica cosa che lasciano rilassata è la pancia. Piuttosto prendetela con filosofia: se non vi siete ancora iscritte, pensate che dopo settembre “ormai è quasi Natale” e tanto vale cominciare direttamente a gennaio.

Nuova vita – In definitiva a settembre si punta tutto su un nuovo stile di vita, più sano, più attivo, più bello, più stimolante. In effetti sarebbe stupendo concedersi del tempo libero in più, privilegiare le proprie passioni, ristabilire le priorità, liberarsi dallo stress e diventare persone migliori fino a sentirsi l’alter ego di Osho. Peccato che arriveremo a Natale senza aver messo in pratica quasi nulla quindi mettetevi l’anima in pace e godetevi la vita. Che poi toccherà ai buoni propositi del 2021!