I molteplici disegni della parola libertà

Il significato della parola libertà ha attraversato i secoli, ispirando filosofi, scrittori, cantautori e pensatori di ogni epoca. È un tema universale, discusso, scritto e spesso oggetto di diatriba: cos’è davvero la libertà? Da dove nasce? A cosa serve?
Libertà umana, libertà degli animali, libertà di pensiero, libertà religiosa, libertà d’azione, di espressione, di esistere e vivere senza violenza, indipendentemente da sesso, età o condizione. Una parola composta da sette lettere, ma dai significati infiniti. Per molti è un sogno, per altri una mancanza. C’è chi non la conoscerà mai, chi lotta ogni giorno per conquistarla, chi muore per difenderla e chi rinasce proprio grazie ad essa.

Libertà e filosofia: il pensiero di Hobbes
Tra i grandi filosofi che si sono interrogati sul concetto di libertà, spicca Thomas Hobbes, pensatore inglese del XVII secolo. Hobbes definiva la libertà come “assenza di impedimenti nella volontà di realizzare ciò che l’individuo desidera e ritiene necessario”. Una visione che lega la libertà al concetto di necessità e alla volontà individuale.
Non solo: Hobbes si spinge fino a parlare di libertà divina, intrecciando volontà, conoscenza e onnipotenza. Ma allora, se Dio tutto può, come può l’uomo essere responsabile delle proprie colpe? Una domanda che attraversa la filosofia da secoli e che ancora oggi ci interroga.
Libertà come esperienza personale
Al di là dei grandi pensatori, la libertà si manifesta anche nelle piccole cose. Le persone altamente sensibili (PAS), ad esempio, percepiscono la libertà in modo intenso e spesso sofferto. I ritardi, le attese, le distanze – fisiche o emotive – possono diventare ostacoli alla libertà di essere sé stessi. In un mondo frenetico e contraddittorio, non è raro considerare la libertà come un bene scontato. Eppure, non tutti sanno da dove partire per costruirla.
C’è chi cerca la libertà nell’arte, chi nell’alba, chi nell’insonnia, chi guardando la luna. Per alcuni, dire “no” è già una forma di libertà. Per altri, è un percorso fatto di ostacoli e tentativi.

Conclusione: la parola libertà è un respiro
La libertà individuale non è un concetto astratto: è una tensione continua verso qualcosa che ci definisce. È nelle scelte, nei pensieri, nei sogni. Ogni giorno respiriamo libertà, anche senza accorgercene. Anche nei momenti più difficili, essa rimane la nostra bussola.
In ogni attimo del nostro respiro cerchiamo anche solo dicendo “no”, pur attraversando momenti complessi… la libertà!
Antonella Crimi
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Complimenti ad Antonella per la delicatezza e la saggezza con cui ha scritto l’articolo. Non è semplice parlare di una cosa come la libertà, una cosa che tutti vogliono ma che molti non sanno gestire. La libertà è anche un dovere oltre che un diritto. La libertà si esercita anche nel rapporto con gli altri. Tutti noi siamo responsabili della nostra libertà nei confronti del prossimo.
Complimenti ancora!
prima di tutto grazie per il tempo dedicato alla.lettura del mio articolo. condiviso il fatto che è un concetto veramente ampio da trattare, e ringrazio il lettore per essersi espresso con tal dettagliate osservazioni. grata e spero di migliorare sempre.
complimenti soprattutto al sig. Ram
Antonella Crimi