#challenge Raccontami di me

#challenge Raccontami di me

Non posso mai dimenticare quel giorno in cui all’università, la professoressa di psicologia di gruppo ci chiese di trovare 3 parole che ci descrivessero. Non ci ho riflettuto molto e ho risposto “cittadina del mondo” e lei non mi chiese il perché ma mi disse: ” quando nasciamo siamo già diversi gli uni dagli altri non c’è bisogno di cercare di distinguersi”. Non ho mai dimenticato le sue parole e ne ho fatto tesoro, soprattutto quando conoscevo persone nuove, non criticavo mai la loro diversità.

Ho chiesto alle mie amiche, ne ho poche ma buone. Non sono capace di dire “amó” a chiunque lo dico solo ai miei figli e a mio marito. Credo tanto nell’amicizia quante volte le mie amiche mi hanno deluso, un sacco davvero. Vi lascio ai loro messaggi e vi aspetto per le conclusioni.

Mi hai chiamata, e hai preso un appuntamento da me. Dovevi sposarti e avevi bisogno di un estetista, ho pensato ah bene una nuova cliente. Senza sapere che non saresti stata un a cliente come tante altre. Abbiamo passato tanto tempo insieme, raccontandoci di tutto.Le nostre fragilità, le paure, ciò che ci faceva star bene o male.. Ti sei aperta con me, mi sono aperta con te, due gravidanze bellissime vissute insieme.. Insomma quella semplice cliente è diventata per me un amica come poche d’altronde.. Perché di persone ne è pieno il mondo.. Ma persone vere, buone, disponibili, leali, intraprendenti e positive… Quelle no.. Non le trovi facilmente.. Arianna

Non ricordo, sinceramente, come sia stato il nostro primo incontro, non è paragonabile ad un amore a prima vista,ma pian piano ci siamo legate, uno di quei legami indistruttibili che ti capitano raramente nella vita, anzi quasi impossibili. Due realtà diverse, due età diverse e due correnti di pensiero discordanti, eppure oggi siamo qui più forti che mai. Una donna, non dai mille colori, una donna per cui la vita è nera o bianca non vi sono sfumature. Una donna che ha ben impressi i suoi obiettivi, che trova sempre, e vi assicuro che ci riesce, il modo per raggiungerli. Una super mamma, donna in carriera che non si arrende mai, una donna che dinanzi agli ostacoli non si arrende , si arma di pazienza e li supera. Un’amica che è sempre lì con te a gioire nei momenti felici, ma anche pronta ad asciugarsi le lacrime nei momenti bui. Una donna su cui poter contare, perché anche se lontana chilometri di distanza, non ti fa mai sentire sola. Insomma una mamma, una donna, un’amica, una sorella da ammirare. ALESSIA

Ci siamo conosciute nel 2015, precisamente febbraio 2015, durante un corso di formazione in network… nn è stata subito amicizia tra di noi… durante il corso ci scambiavamo giusto qualche parola.. poi per caso o per fortuna siamo capitate nella stessa matrice di turni, e ci siamo ritrovate a passare 6 ore della nostra giornata insieme per 5 giorni su 7… credo che tra noi sia nata così: durante i turni abbiamo cominciato a chiacchierare e poi un giorno tu e Silvia nn avevevate il passaggio per venire a lavoro ed io mi sono offerta di venire a prendervi per portarvi in network… ho cominciato a confidarmi con te dal momento in cui ho capito che potevi essere una buona amica, ed avevo capito bene… da lì un’amicizia immensa… sei una persona buona, una ragazza che sa ascoltare e che ha sia la pazienza di dare consigli, sia il coraggio di dire “hai sbagliato”. Sei una ragazza coraggiosa: hai lasciato il tuo paese per seguire l’amore, e questo amore l”hai difeso con i denti. Da sola, quasi senza amici, ti sei rifatta una vita qui al sud nettamente diversa da quella del tuo paese d’origine. Sei determinata: volevi un matrimonio e dei figli e ci sei riuscita, nonostante i mille ostacoli… e con un figlio che gironzolava per casa ed un altro nella pancia ti sei messa a studiare per raggiugere il tuo obiettivo… sei una mamma dolce e premurosa, coccoli i tuoi figli fino allo sfinimento, e se senti qualche starnuto sei già li pronta a capire cosa c’è che nn va… sei una mamma e una moglie attenta, ti accorgi di tutto.. sei testarda, se ti metti in testa una cosa è difficile che qualcuno riesca a togliertela, se hai sospetti o dubbi su qualcosa metti a soqquadro il mondo per venirne a capo… per me sei questo ami, sei questo e tanto altro… sei speciale e sei una donna da cui prendere esempio. MARIA

“Ci siamo conosciute nel lontano 2008 al primo anno di Specialistica in Servizio Sociale all’università di Roma La Sapienza. Durante una lezione che seguivamo insieme, ci siamo presentate e abbiamo iniziato a frequentarci. Sin da subito abbiamo stretto una bella amicizia, ma ciò che mi ha fatto piacere conoscere di Anna e il suo sorriso, la sua ironia che ti mette sempre di buon umore, la sua dolcezza e la sua eleganza..Un’amicizia che abbiamo coltivato nel tempo, infatti divenne anche la mia testimone di nozze nel 2013. Ma nonostante le distanze che ci separano tra Lussemburgo e la Calabria continuano a rimanere unite, a condividere i nostri momenti e a volerci bene”. NUNZIA


Marzo 2014….primo giorno in cui ti vedo,presentata come un amica di mio cognato,camicia a quadretti azzurra e jeans,ginnica.Piccola, quasi smarrita,tenera….ma avevo capito benissimo la situazione,non eri solo un’amica di Daniele….infatti ora sei diventata la Moglie di mio cognato. Donna….ribelle,ostinata,ambiziosa,schematica,sensibile,generosa,sognatrice (è vero ke nn bisogna mai smettere di sognare,ma è anke vero che devi imparare ad accettare la realtà)ma soprattutto una grande mamma!! MARIA ANGELA


Ricordo come se fosse ieri il periodo in cui frequentavo il corso pre-parto,è li che ti ho conosciuta,sono ormai passati quasi 4 anni.Il nostro legame è nato come se fosse sempre esistito,sentivo di poter parlare con quella naturalezza che si ha con una sorella,abbiamo condiviso tanti momenti belli e piacevoli da ricordare,rimpiango ancora i nostri caffè e le nostre passeggiate in villa con i bambini. Anche se adesso siamo lontane fisicamente i nostri cuori sono sempre vicini. GABRI

Sono 8 anni che conosco Anna e siamo sempre state unite anche se distanti!
Ci siamo conosciute a Roma, lei studiava e già scriveva nel suo blog, io lavoravo e creavo bijoux nel tempo libero. Le nostre passioni si incrociavano, la moda e il nascere dei social come Instagram ci hanno fatto conoscere e da quel giorno non ci siamo mai lasciate. Anche quando lei si è trasferita in Puglia e poi a Lussemburgo non abbiamo mai smesso di scriverci o sentirci. Benedetto whatsapp!!!
Quando Anna viaggiava e si fermava a Roma correvo alla stazione Termini per farci due chiacchiere. Per me lei è una persona speciale. Una ragazza solare, sincera e parlare con lei è ridere di continuo! È diventata una bellissima mamma, una donna ambiziosa, ha sempre coniugato lavoro a famiglia. Per me è un punto di riferimento, felice di aver fatto parte della sua vita…aver condiviso con lei i suoi giorni più belli. Il suo matrimonio e la nascita dei suoi figli. Aspettiamo con ansia che questo covid finisca per rispettare le promesse di rivederci di nuovo a Roma o Lussemburgo.

Tra questi messaggi ci sono quelli di mia cognata, la mia testimone di nozze, una delle mie damigelle, la mia estetista, la mia amica che mi ha regalato mio figlio (io la chiamo così Gabriella, è stato un dono conoscerla al corso preparto), la mia amica dell’università e la mia amica creatrice di gioielli, host e 200 altre cose. Insomma rappresentano tutte tappe importanti della mia vita. Non so quale immagine viene fuori di me ma io dico sempre che assomiglio a mio padre, rido poco e se lo faccio lo faccio di gusto, lotto fino alla fine per le mie idee e per raggiungere i miei obiettivi. Dico purtroppo sempre la verità e ho perso molte amiche per questo.

Scrivere questo articolo mi ha fatto ricordare dei bellissimi momenti della mia vita, ma mi ha fatto anche pensare che in fin dei conti sono una persona fortunata ad avere amiche che mi conoscono così bene, soprattutto i miei difetti.

Anna Piccolomini

Come si chiama mamma? Piccolomini Anna. È grassa o magra? Grassa. È Bassa o alta? Alta. Cosa le piace mangiare? Pasta e anche un po' di gnocchi. Come le piace vestirsi? Bene. Quanti anni ha? 3 come me. Quale regalo vorresti fare alla mamma? Una macchina telecomandata. Chi ama la mamma? Io e non papà. Cosa fa la mamma? Sta con me e Leonardo. Di cosa ti parla sempre la mamma? Di non dire brutte parole. Dove vuoi viaggiare con la mamma? Alla scuola e all'asilo. Cosa vuoi fare da grande? Accompagnare un bimbo all'asilo. Di cosa ha paura la mamma? Di perdere il bus. Cosa piace alla mamma? Mangiare. Cosa fa arrabbiare mamma? Quando lancio le macchinine e dico brutte parole. Ecco come mi vede mio figlio. Mi descrive di sicuro come una donna sposata con due figli, che lotta ogni giorno per lavorare nel sociale. Vivo a Lussemburgo ma sono anche originaria di questo Paese e per metà pugliese. Amo il rosa da sempre e mamma dice che ho una classe innata. Amo osservare e mi lascio andare solo con le persone che amo. La mia prima impressione è sempre quella giusta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *