Storie da raccontare/21 – Sangue Marcio

Storie da raccontare/21 – Sangue Marcio

Tempo di lettura: 1 minuti

Canzone consigliata: 883 – Cumuli

Disperato, sul divano, fumo e mi chiedo: “Dov’è che ho sbagliato? Dove mi sono perso?”

Vorrei solo essere sereno. Non miro alla felicità, mi sembra così effimera e bugiarda. Vorrei solo essere sereno: godermi le serate con gli amici, i gol della mia squadra, i sorrisi dei bambini. E, invece, sono qui a contarmi le ferite. Il petto, lo sterno, il costato, le gambe, le braccia, persino i piedi.

Perché non mi avete colpito al collo? Perché non mi avete colpito al cuore? Che cazzo di sadici siete…

Rimango sul divano, fumo. Mi osservo sanguinare: tolgo le bende, il ghiaccio e aspetto. E se fosse questo l’inferno? E se fosse anche eterno? Forse aspettare che tutto questo rosso si mischi al tessuto dei cuscini è la soluzione. Forse la malattia è nel sangue. Forse aspettare, svuotarsi, addormentarsi, sparire è  l’unico modo di trovare la serenità.

Gabriele Ziantoni #DisperatamenteMalinconico

SEGUI DISTANTI MA UNITE!

Sulle nostre pagine social  FacebookTwitterInstagram e Telegram.

Gabriele Ziantoni

Giornalista per hobby, polemico per professione, speaker per necessità. Gabriele Ziantoni nasce a Marino, un piccolo paese in provincia di Roma, il 12 dicembre 1983. Solitario, testardo e vagamente intollerante, vive con una penna in mano e un foglio bianco davanti agli occhi fin da quando ne ha memoria. Dopo varie esperienze nel campo del giornalismo, soprattutto sportivo, dal 2011 affronta in maniera ondivaga il rapporto con il suo secondo amore dopo la scrittura: quello con la radio. Direttore Artistico di New Sound Level 90 FM, ha all’attivo tre libri: “Un secondo dopo l’altro” (L’Erudita, 2017), “Nonostante tutto” (L’Erudita, 2019) e “Rudi Voller. Il Tedesco Volante” (Perrone, 2020).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *