Avere un B&B durante la pandemia cosa comporta?

Avere un B&B durante la pandemia cosa comporta?

Ciao Melania, siamo qui per parlare di chi come te è proprietario di un b&b e ora si trova ad affrontare questa pandemia che probabilmente ci farà passare un’estate diversa dalle altre.
Raccontaci del tuo b&b e come mai hai deciso di aprirlo?
Ciao a tutti, mi fa molto piacere condividere con voi la mia Esperienza di host. L’anno scorso dopo una brutta esperienza con degli inquilini, ho deciso di convertire il mio secondo appartamento in una casa vacanza. Posizionato vicino l’aeroporto di Ciampino credevo fosse un ottima idea. Allora mi sono armata di tanta pazienza e tanta passione e ho rimesso a nuovo l’appartamento. Ho investito tempo e denaro per tutte le pratiche burocratiche. A gennaio eravamo pronti per partire, che bello le prime prenotazioni…in primavera Roma è bellissima ed inizia l’alta stagione. Ero felicissima e piena di aspettative. Purtroppo a febbraio cominciavano a circolare le prime voci su questo maledetto virus…e le prenotazioni si sono fermate. Da un mese, quando qui in Italia è iniziato il lock down tutte le prenotazioni sono state cancellate. I turisti sono stati molto carini ci hanno mandato dei messaggi di scuse e ci sono vicini in questo brutto momento, promettendo di riprenotare appena tutto questo finirà. Purtroppo l’aeroporto di Ciampino è chiuso, ryanair non effettua più voli in tutta Europa. Giusto così. Il turismo è fermo. Io come tutti i miei colleghi siamo disperati, per chi aveva come un
unica fonte di reddito questo lavoro sarà molto difficile portare avanti quest’attività. Sostenere le spese di affitti, mutui e utenze senza poter avere entrate è davvero complicato. Per altri come me un sogno che svanirà per molti mesi. Nei vari gruppi su internet ci stiamo facendo forza e stiamo cercando di capire come riprendere più avanti con nuovi canali. Alcuni host che hanno le loro case vacanza o B&b in zone rosse hanno offerto gratuitamente le loro strutture a medici e infermieri. Gesto nobile e apprezzabile.

Le domande che ci stiamo ponendo in questi giorni sono tantissime, ad esempio quella più gettonata è “quando il turismo potrà riprendere?” Nessuno ancora sa la risposta. Alla fine credo che tutto ripartirà quando la Pandemia sarà finita del tutto. E si spera finisca al più presto, perché tutti questi decessi e la
Crisi economica ci sta distruggendo gli animi.
Voglio tornare ad accogliere i turisti da tutto il mondo e abbracciarli e ringraziarli di aver scelto il nostro paese cosicché ripartirà più forte di prima.

Volevo aggiungere alle parole di Melania che lo stato non aiuta chi ha un B&B tranne se aperto con partita IVA. Convertire il proprio b&b in appartamento semplice da affittare ha comunque un procedimento burocratico da seguire con spese annesse. Non ci resta che sperare che gli italiani decidano di passare le loro vacanze in Italia e aiutare il proprio Paese.

Anna Piccolomini

Come si chiama mamma? Piccolomini Anna. È grassa o magra? Grassa. È Bassa o alta? Alta. Cosa le piace mangiare? Pasta e anche un po' di gnocchi. Come le piace vestirsi? Bene. Quanti anni ha? 3 come me. Quale regalo vorresti fare alla mamma? Una macchina telecomandata. Chi ama la mamma? Io e non papà. Cosa fa la mamma? Sta con me e Leonardo. Di cosa ti parla sempre la mamma? Di non dire brutte parole. Dove vuoi viaggiare con la mamma? Alla scuola e all'asilo. Cosa vuoi fare da grande? Accompagnare un bimbo all'asilo. Di cosa ha paura la mamma? Di perdere il bus. Cosa piace alla mamma? Mangiare. Cosa fa arrabbiare mamma? Quando lancio le macchinine e dico brutte parole. Ecco come mi vede mio figlio. Mi descrive di sicuro come una donna sposata con due figli, che lotta ogni giorno per lavorare nel sociale. Vivo a Lussemburgo ma sono anche originaria di questo Paese e per metà pugliese. Amo il rosa da sempre e mamma dice che ho una classe innata. Amo osservare e mi lascio andare solo con le persone che amo. La mia prima impressione è sempre quella giusta.

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