La mia routine durante la quarantena

La mia routine durante la quarantena
L’articolo che più mi è piaciuto della scorsa settimana!

Prima che scoppiasse la pandemia una mia amica mi ha chiesto come faccio ad avere una routine con due bambini da seguire. Credo che senza di essa non riuscirei a vivere tranquillamente la mia giornata. Sono del segno della vergine, quindi intorno a me deve regnare l’ordine. Per farvi capire, quando arriva una bolletta io la pago e metto la fattura nell’apposito raccoglitore oppure quando mi spoglio piego tutto e metto sulla sedia separando dalla roba sporca che metto subito nel cesto dei panni sporchi. Ho molte fissazioni, una di queste è il pulito non ci posso fare nulla.

Prima della quarantena la mia routine era:
Ore 6:00 svegli per me, per sistemare il salotto, fare colazione e andare in bagno e vestirmi.
Ore 7:00 sveglia di Lorenzo e di solito anche di Leonardo, cartoni e colazione per entrambi
Ore 8:00 lavare e vestire i piccoli
Ore 8:30 bus per andare alla scuola materna di Leonardo
Ore 9:00 ritorno a casa per me e Leonardo, che normalmente si riaddormenta, lo metto nel suo lettino e per un’ora FONDAMENTALE pulisco casa ( rifaccio i letti, carico una lavatrice e la lavastoviglie e sistemo la cucina)
Ore 10:00 si sveglia Leonardo lo cambio, lo allatto e lo metto nel marsupio per cercare di concludere ancora qualcosa in casa
Il resto della giornata prosegue con le varie faccende che insorgono ogni giorno, tipo andare a fare la dichiarazione dei redditi, o iscrivere Lorenzo all’anno scolastico successivo e così via.
Ore 15.30 andare a prendere Lorenzo a scuola (il martedì e il giovedì alle 11.30)
Capite che la mia routine fondamentale è concentrata nella mattina, cambierà sicuramente quando finirà il mio congedo di maternità e tornerò a lavoro.

Come è cambiato con la quarantena?
Lorenzo si sveglia sempre alle 7.00 e io mi sveglio sempre alle 6.00 per bermi un caffè in pace. Devo fare molte più attività ricreative con Lorenzo, un giorno si e uno no mio marito lo porta in giro per un’ora e di solito io lavo a terra e disinfetto tutto mentre loro sono fuori .
Devo ammettere che mio marito mi aiuta molto con i bambini durante questa reclusione momentanea, non cambia i pannolini di Leonardo ,ma cucina spesso, va lui a fare la spesa, mette a letto il grande la sera. Poi io ho dimenticato cosa sia dormire, fare shopping, andare dall’estetista o al parrucchiere. Credo che ogni donna trovi con il tempo un proprio metodo che le permetta di non sentirsi sopraffatta dalla realtà giornaliera. Si può sempre fare ricorso ai propri genitori se ci sono, credo che sarebbero felicissimi di occuparsi dei nipotini mentre noi sistemiamo casa. Anche se , nessuno ci obbliga a tenere sempre casa sistemata ogni giorno, non casca il mondo se per una volta non sistemiamo maniacalmente quel mobile su cui poggiamo tutte quelle cose che non abbiamo il tempo di sistemare e poi le dimentichiamo li. Nel mio caso è il muretto della cucina, ci poggiamo la posta, le cose che vorremmo tenere lontani dalla portata dei bambini, mio marito ci si svuota anche le tasche. Vorrei proporvi uno spunto, che in realtà a me lo ha messo in testa mia madre. ” Mi chiedo non possiamo rilassarci ora che nessuno può venire a spiarci casa se è in ordine o meno?” Ha ragione non pensate? Invece di rilassarci, puliamo, puliamo, puliamo. E sporchiamo anche di più essendo rinchiusi in casa. Io proporrei di mantenere la routine che abbiamo sempre avuto con i nostri figli, orari di pranzo, cena e merenda ma nulla ci obbliga ad avere anche noi una routine, a parte forse quella di rilassarci veramente.


Anna Piccolomini

Come si chiama mamma? Piccolomini Anna. È grassa o magra? Grassa. È Bassa o alta? Alta. Cosa le piace mangiare? Pasta e anche un po' di gnocchi. Come le piace vestirsi? Bene. Quanti anni ha? 3 come me. Quale regalo vorresti fare alla mamma? Una macchina telecomandata. Chi ama la mamma? Io e non papà. Cosa fa la mamma? Sta con me e Leonardo. Di cosa ti parla sempre la mamma? Di non dire brutte parole. Dove vuoi viaggiare con la mamma? Alla scuola e all'asilo. Cosa vuoi fare da grande? Accompagnare un bimbo all'asilo. Di cosa ha paura la mamma? Di perdere il bus. Cosa piace alla mamma? Mangiare. Cosa fa arrabbiare mamma? Quando lancio le macchinine e dico brutte parole. Ecco come mi vede mio figlio. Mi descrive di sicuro come una donna sposata con due figli, che lotta ogni giorno per lavorare nel sociale. Vivo a Lussemburgo ma sono anche originaria di questo Paese e per metà pugliese. Amo il rosa da sempre e mamma dice che ho una classe innata. Amo osservare e mi lascio andare solo con le persone che amo. La mia prima impressione è sempre quella giusta.

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