Italia Terra Mia: ricominciamo da qui #6

Italia Terra Mia: ricominciamo da qui #6

Siaamo quasi arrivati alla fine di questo viaggio fra le regioni d’Italia: da nord a sud vi stiamo raccontando le particolarità del nostro paese addolcite dai nostri ricordi e i nostri consigli.

Oggi rimaniamo a nord e ci muoviamo da ovest a est: vi raccontiamo il Piemonte, la Lombardia e il Veneto!

Luisa – Piemonte
“Ah, il Piemonte: che regione meravigliosa!” Questo è quello che mi viene spontaneo dire ogni volta che qualcuno mi chiede se io mai stata in Piemonte: ebbene si, per lavoro, per turismo, per amore ho avuto la fortuna di andare in Piemonte più di una volta in vita mia e ogni volta è stata una conferma sotto ogni aspetto, dal culturale al gastronomico, dal paesaggistico allo storico, il Piemonte ha tanto da dire e dare.

Un po’ di geografia – ci troviamo a nord ovest dell’Italia, in una regione che alterna il suo essere montuoso al suo essere collinare e pianeggiante. Il Piemonte confina a Ovest con la Francia e la Valle D’Aosta, a nord con la Svizzera, a est con la Lombardia e l’Emilia Romagna e a sud con la Liguria. Questa sua posizione al confine fra Italia, Francia e Svizzera la rende un punto di snodo fondamentale per i valichi con gli altri paesi, nonchè parte fondamentale dello sviluppo economico italiano, data la sua vicinanza anche con Lombardia e Liguria. E’ caratterizzata da estati fresche e piovose in montagna, mentre in pianura e collina è particolarmente calda nei mesi estivi. Il capoluogo di regione è la bellissima Torino.

Il posto da non perdere – se vi trovate in Piemonte e avete la possibilità di muovervi e spostarvi, non potete non visitare il paesaggio vitivinicolo del basso Piemonte, visitando la zona delle Langhe, Roero e Monferrato. In questa zona del Piemonte, i quali paesaggi fanno parte de l’UNESCO, vengono prodotti alcuni fra i vini più famosi non solo d’Italia ma di tutto il mondo, come il Barolo, il Barbera e lo spumante d’Asti.

Langhe, Roero e Monferrato da scoprire a tavola - Lonely Planet
Le Langhe nei dintorni di Barolo

Il posto del cuore – indubbiamente Torino, capoluogo di regione già prima capitale d’Italia. Questa città è stata dominata per tempo dai Savoia, motivo per il quale ancora oggi appare agli occhi del turista e del cittadino come un salotto d’altri tempi. Ci troviamo nella prima capitale d’Italia, in una città che per i suoi moti rivoluzionari e liberali ha segnato la storia d’Italia. Torino è una città a misura d’uomo che a livello culturale, nel suo piccolo, ha tantissimo da dare. Il Museo del Risorgimento, la casa del cinema, il Museo automobilistico, il Duomo dove è custodita la Sacra Sindone sono solo alcuni dei luoghi d’interesse culturale da vedere. Il lungo Pò e il Parco del Valentino sono invece i luoghi in cui perdersi per qualche ora seguendo il corso del fiume e il verde del parco. E mi raccomando: se vi trovate a Torino, è d’obbligo una sosta aperitivo che in questa città assume un’aurea veramente signorile e d’altri tempi.

Il nostro consiglio – una visita al Lago Maggiore. La particolarità di questo lago è che una parte è riconosciuta come zona territoriale del Piemonte ed una parte come zona territoriale della Lombardia. Ci troviamo vicino Verbania e la navigazione di questo lago è un’esperienza da vivere. Non possiamo non consigliarvi una visita alle bellissime Isole Borromee che si trovano proprio all’interno di questo lago: palazzi e giardini curatissimi, vi sembrerà di vivere in un sogno. Dedicate una giornata alla visita dell’Isola Bella e dell’Isola Maggiore, non ve ne pentirete.

Veduta del Lago Maggiore dai giardini dell’Isola Bella

Ivana – Lombardia
Lontana, geograficamente e non solo, dalla mia terra di origine, la Sicilia. Eppure la Lombardia e Milano soprattutto sono diventate casa. Un innamoramento lento, graduale, non un colpo di fulmine sicuramente.
Ma scoprirla pian piano, conoscerne angoli diversi e insospettabili bellezze ha cancellato molti pregiudizi. Io, amante del mare, mai avrei pensato di rimanere affascinata dal paesaggio di montagna o dalla calma del
lago. Via anche la convinzione che si mangi e si beva bene solo in terra sicula. Il legame con questa regione si è consolidato, infatti, anche passando dalla tavola.

Un po’ di geografia – confina a Nord con la Svizzera, a Ovest con il Piemonte, a sud con l’Emilia-Romagna e a Est con Veneto e Trentino-Alto Adige. Il territorio è in prevalenza pianeggiante e montuoso. Nella parte
meridionale scorre il Po, mentre nella fascia prealpina si trovano laghi di importante estensione come il Lago Maggiore, il Lago di Lugano, il Lago di Como, il Lago d’Iseo, il Lago d’Idro e il Lago di Garda. Il capoluogo di regione è Milano, centro economico e finanziario d’Italia.

Il posto da non perdere – Franciacorta. Non è solo un posto, ma un’esperienza unica. La prima cosa che viene in mente è sicuramente il vino. In effetti siamo nella terra di un’eccellenza italiana e quindi un
assaggio sarà d’obbligo. Ma la Franciacorta non è un luogo imperdibile solo per gli amanti del vino, perché è capace di regalare emozioni anche senza calice alla mano. Siamo a pochi passi da Brescia e dal lago d’Iseo e ad accoglierci e abbracciarci ci sono colline splendide e vigneti incantevoli. La natura qui è la principale attrazione, ideale per chi desidera puro relax. Ma stupisce anche l’offerta culturale: siti storici, palazzi, monasteri, contribuiscono a creare un’atmosfera suggestiva.

Franciacorta, storia e cultura tra vigneti e cantine | ExpoNet
Vigneti di Franciacorta

Il posto del cuore – in provincia di Sondrio, nell’alta Valtellina, c’è Bormio. Un posto magico e anche in questo caso a guidarmi all’inizio è stata più che altro la pancia, poi però ci ho lasciato anche il cuore. Una meta turistica per gli appassionati di sci ma anche per chi ama le lunghe passeggiate, il caratteristico paesaggio innevato d’inverno e la frescura estiva. La soluzione per i più pigri c’è: basta scegliere tra cabinovia, funivia o seggiovia per raggiungere la cima delle montagne, ammirare un panorama mozzafiato e poi finalmente rifocillarsi nei rifugi o nei ristori alpini. Per chi vuole concedersi un weekend di coccole e relax la scelta è solo una: terme di Bormio. Luoghi di una bellezza indescrivibile: fare una nuotata in piscina
e avere davanti agli occhi un paesaggio incantevole è possibile grazie a strutture presenti in questa zona. Posto del cuore ma anche piatto del cuore: questa è la terra dei pizzoccheri, perciò sarebbe un sacrilegio
non mangiarli.

Cose da Fare e cose da Vedere a Bormio | Hotel Baita dei Pini
Vista di Bormio

Il nostro consiglio – di suggerimenti da dare ce ne sarebbero molti ma sicuramente basta darne uno perché poi si inneschi una catena virtuosa di scoperte che sarete capaci di fare da soli. Allora diamo il La con il lago
d’Iseo e precisamente con Monte Isola (o Montisola), isoletta poggiata sul lago e inserita tra i “Borghi più belli d’Italia”. Si raggiunge in barca attraversando il lago d’Iseo e una volta approdati potrete passeggiare
tra olivi e case in pietra, sempre pronti a immortalare scorci incantevoli. Una meta che vale la pena raggiungere è il Santuario della Madonna della Ceriola, posto sul punto più alto dell’isola. Lì la sacralità del luogo si combina perfettamente con quella del paesaggio che da questa altezza potrete ammirare.

Sabrina – Veneto
La Regione Veneto è la sesta più visitata in Europa, la prima in Italia. Una terra fatta di storia e fascino. Ed è qui che c’è anche la città in cui vorrei vivere, se per una ragione qualunque, dovessi lasciare la mia. Una regione fatta di odori, del buon cibo e dei colori della sua spettacolare natura.

Un po’ di geografia – Il Veneto comprende al suo interno molte forme di paesaggio naturale. Dalla fascia costiera affacciata sull’Adriatico, alla pianura veneto-friuliana uniforme e monotona, ai rilievi dei Colli Euganei e dei Colli Berici, fino ad arrivare alle Alpi, nella parte più settentrionale,
comprendendo la maggior parte delle Dolomiti. Il Veneto costituisce l’ottava regione italiana per superficie, con un territorio morfologicamente molto vario, in prevalenza di pianura. Riassume in una superficie di 18390 km  2  tutte le temperature d’Europa. Va dal freddo delle Dolomiti a quello mediterraneo della costa adriatica. Tra le varie zone climatiche principali
troviamo: la regione alpina, con estati fresche e inverni di temperature rigide e con frequenti nevicate; nella fascia collinare e in parte di quella pianeggiante il clima è più mite; mentre nella maggior parte della pianura il clima è di tipo continentale, con inverni relativamente freddi e umidi e con lunghe estati calde e afose.

Il posto da non perdere – Cosa c’è da non perdere è facile da dire trattandosi del Veneto: Venezia! Piazza San Marco, il ponte di Rialto e il Canal Grande sono attrazioni mondiali. Venezia però non è solo questa. Ci sono intere zone della città storica da esplorare, girovagando in calli e campi, esplorando la città senza fretta, a bordo di un’imbarcazione oppure a piedi. Venezia poi è anche parte di un vero e proprio arcipelago di isole e ognuna racconta le origini della Serenissima e la sua antica storia. Al Lido di Venezia e a Pellestrina, una delle isole circostanti, oltre ovviamente alle spiagge, è possibile trovare splendide aree naturali protette, che si estendono tra mare e laguna. Un vero paradiso per gli appassionati delle giornate all’aria aperta. La Venezia di terraferma, e parlo di Mestre e Forte Marghera, offre boschi e parchi verdi visitabili con itinerari di trekking, vie ciclabili e ippovie. Insomma, che si tratti di negozi di souvenir o una passeggiata, Venezia offre scorci da scoprire.

Venezia

Il posto del cuore – ed eccola l’unica città che riesce ad avere un posto nel mio cuore, dopo Roma: Verona. Una città fiabesca in cui arte, storia e cultura si uniscono. Il centro storico è senza dubbio ricco di luoghi
caratteristici che vale la pena visitare ogni momento dell’anno. Nella centralissima Piazza Bra è possibile ammirare le antiche mura dell’Arena di Verona e i Portoni della Bra. Gli altri, tanti, monumenti della città possono essere raggiunti in pochi minuti di camminata mozzafiato. Ad ogni passo ci si trova tra storia e modernità. Partendo da Corso Porta Nuova, la via dello Shopping di Verona, che collega Piazza Bra a Piazza Erbe, si può ammirare Castelvecchio, il più imponente monumento della città, e il Tetro Romano di Verona,  in cui ancora oggi si svolgono rappresentazioni teatrali. Dulcis in fundo, non si può andare a Verona e non visitare la casa di Giulietta e il
suo celebre balcone. Nelle vicinanze di Verona poi ci sono altri luoghi, tutti da ammirare. Come il caratteristico paese di Valeggio sul Mincio, conosciuto in tutto il Nord Italia per i suoi tortellini Nodo d’Amore. Da non disertare poi è la Lessinia, una zona ricca di prelibatezze gastronomiche. E poi c’è il santuario Madonna della Corona, una chiesa aggrappata al Monte Baldo che sembra essere sospesa tra terra e cielo.

Cuore di Verona

Il nostro consiglio – Il Veneto offre molto e il lago di Garda è un unicum incastonato nella regione. Non si può non consigliarlo. Con il suo clima mite e la perfetta temperatura delle acque, sembra quasi un mare incastonato fra le Alpi e la pianura padana. Il lago è circondato da palme, oleandri, olivi e viti e le sue sponde lambiscono ben tre regioni, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto. Tutt’intorno sorgono borghi pittoreschi, lidi e porticcioli,
grandi centri pieni di vita, parchi e riserve naturali.

distantimaunite

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