Mindfulness, allénati per il successo

Mindfulness, allénati per il successo

Mindfulness, consapevolezza. Di azioni, emozioni, pensieri e bisogni. È probabile che tu ne abbia già sentito parlare. Imparare a praticarla significa rivoluzionare positivamente il rapporto con noi stessi, i rapporti interpersonali e anche quelli professionali. Significa soprattutto scoprire di poter pensare diversamente. Per gestire meglio tristezza, ansia, stress e paure. Essere più produttivi, nello studio e nel lavoro. E comunicare in modo più efficace. Bastano pochi minuti al giorno. Quindi un solo consiglio. Allénati con la mindfulness! Per raggiungere uno stato mentale che ti porterà ad una più profonda comprensione di te e degli altri.

Cos’è allora questa Mindfulness?

E’ una pratica articolata sulla meditazione, ma non è solo questo.

Si tratta di un allenamento. Fondato su esercizi specifici che coinvolgono il corpo e l’attenzione.

Lo scopo di questo allenamento è coltivare l’abitudine alla consapevolezza per raggiungere uno stato mentale più incline alla soddisfazione e alla felicità.

La Mindfulness ruota attorno a due concetti fondamentali. Quello di consapevolezza e quello di concentrazione.

La consapevolezza non è altro che la capacità di agire quanto più possibile in modo intenzionale. Dirigendo uno sguardo puntuale ma non giudicante a ogni cosa tu faccia, dica, pensi.

La concentrazione è lo sforzo positivo della mente che si allena per dirigere l’attenzione verso il suo oggetto in maniera pura. Senza l’interferenza del pensiero, che risente dell’esperienza passata o delle proiezioni sul futuro.

mindfulness

Vivere e concentrarsi nel presente, questo insegna la Mindfulness.

La domanda che ti stai facendo ora è un’altra. Perché praticarla?

Ecco alcuni motivi.

Oltre a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, ti libererà dalla tendenza a rimuginare e dagli schemi di pensiero nocivi che ti causano stress, insicurezza, infelicità e depressione.

Con la mindfulness scoprirai di poter pensare diversamente. Adotterai nuove abitudini mentali, che ti permetteranno di sviluppare il tuo potenziale. Potrai vivere in modo più profondo e pieno.

Riconoscerai gli automatismi mentali che ti inducono a reagire piuttosto che ad agire. Ti libererai dai giudizi severi e dalle credenze che ti limitano e che metti in atto con te stesso o con gli altri. E che ovviamente ti bloccano.

Di conseguenza la mindfulness incrementerà la tua concentrazione e produttività. La consapevolezza infatti rafforzerà la tua capacità di attenzione e di focus su ciò che per te è importante, differenziandolo da ciò che non lo è. Diminuiranno le distrazioni e miglioreranno la performance, il rendimento e l’efficacia.

Praticandola con costanza migliorerà inoltre il funzionamento del sistema immunitario. E ti aiuterà a ridurre i dolori cronici, la stanchezza e l’insonnia.

Aumenteranno di pari passo il benessere di mente e corpo.

Felicità ed equilibrio emotivo saliranno mentre si ridurranno le emozioni negative.

Non è tutto.

Altro aspetto molto importante che questo tipo di allenamento coinvolge è la comunicazione e la capacità di ascolto, accrescendole entrambe notevolmente.

Una comunicazione è tanto più efficace quanto riesci a portare te oppure il messaggio che ti interessa far arrivare a chi ti sta leggendo o ascoltando.

Insomma, non basta sapere cosa vuoi dire se non hai ben chiaro come farlo. Perché puoi avere tutte le più grandi verità da comunicare ma se non hai lo strumento giusto, sarà tutto inutile.

Allo stesso modo è importante non dare nemmeno per scontato che chi ti sta ascoltando abbia compreso ogni cosa.

Per riuscire a comunicare in modo efficace, pertanto, la prima grande qualità che devi allenare è l’ascolto, sviluppare lo stare con l’altro. E scardinare gli schemi mentali che ripeti da anni.

La mindfulness insegna precisamente, giorno dopo giorno, ad educare la nostra mente. A stare nel presente.

Allenandoti imparerai l’arte dell’ascolto consapevole e spezzerai il circolo vizioso di vecchi modelli di comportamento. Schemi che nella comunicazione con gli altri aumentano le distanze e il rischio di incomprensioni.

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Veniamo al dunque. Come si pratica?

Prima di tutto, non hai bisogno di niente, nessuno strumento particolare.

Per cominciare bastano 10 minuti al giorno. Due sessioni da 5 minuti andranno benissimo. Quando poi avrai preso dimestichezza potrai provare ad aumentare i minuti aggiungendone 5 in più. Non c’è un limite preciso, dipende tutto da quanto tempo a disposizione hai.

Ed è arrivato il momento di proporti 3 esercizi che puoi comodamente praticare a casa o fuori, in qualsiasi momento, per iniziare la tua mindfulness e godere dei suoi benefici psico-fisici.

Il primo esercizio, quello base, serve a renderti consapevole della tua respirazione. Siediti a gambe incrociate sopra un cuscino, con la schiena dritta e inizia a inspirare ed espirare molto lentamente in cicli di respirazione di almeno 6 secondi. Usa il naso per inspirare e la bocca per espirare, ascoltando il tuo respiro passare da dentro a fuori e da fuori a dentro. Abbandona e libera i tuoi pensieri, concentrati solo sul respiro, focalizzandoti sulle sensazioni fisiche che provi. Sentirai subito l’effetto calmante, rilassante e di benessere. Non riuscirai più a smettere!

Per il secondo esercizio devi concentrarti. Quando sei in fila alla posta, in banca oppure mentre aspetti il verde del semaforo, cerca di non divagare o pensare troppo alla tua destinazione finale, ma goditi il momento di attesa. Focalizza tutta la tua attenzione sul tuo corpo e sull’ambiente che lo circonda in quell’attimo di stasi. Osserva le persone intorno a te e cogli l’opportunità per fare alcuni respiri profondi e rilasciare ogni tensione che potrebbe frenarti dal goderti la giornata.

Il terzo esercizio, di questa brevissima introduzione alla mindfulness, è articolato ma sempre semplicissimo. Trova 5 cose della tua giornata a cui generalmente non fai caso, come una tazzina da caffè, un rumore o un particolare profumo. Può andar bene qualsiasi cosa, qualsiasi dettaglio che generalmente ti sfugge dall’attenzione. A quel punto interrogati sulla tua connessione col mondo e la tua vita. Sei in accordo con quello che ti circonda? Stai davvero vivendo a pieno la tua esistenza? Diventare consapevoli delle piccole cose e di ogni percezione ci aiuta ad aprire i nostri sensi. E a non perderci la bellezza di ogni attimo, che di solito ci sfugge e che rappresenta invece la vera ricchezza della nostra esperienza in questo mondo.

Via via che diventerai più esperto nella pratica, la consapevolezza potrà essere estesa dal respiro ai pensieri, fino ai sentimenti e alle azioni.

A quel punto la tua intera vita cambierà!

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Forse ti sarà sembrato un discorso complicato. Eppure non lo è. Come per ogni cosa, l’importante è iniziare e prendere nuove abitudini.

Per concludere e riassumendo.

La Mindfulness non è una religione o una scuola di pensiero. E’ un vero e proprio allenamento per la mente.

Più ti allenerai più raggiungerai alti livelli di mindfulness. Raggiungendo di conseguenza anche alti livelli d’intelligenza emotiva che includono l’autoregolazione, la motivazione, l’empatia, l’autoconsapevolezza e le abilità sociali. Elementi fondamentali per il successo.

Che tu sia uno studente alla ricerca di concentrazione, un professionista che vuole affermarsi, una persona che desidera migliorare il proprio benessere o quello degli altri, la pratica della consapevolezza rappresenta un aiuto potente. Uno strumento scientificamente riconosciuto, applicato anche in ambito clinico, che può essere integrato nella tua pratica lavorativa o nella vita quotidiana, in maniera semplice e immediata.

Non credere a tutto ciò che pensi. I pensieri non sono più di questo: pensieri

(Allan Lokos)

#IrriducibilmenteLibera

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Sabrina Villa

Per Vasco “Cambiare il mondo è quasi impossibile -Si può cambiare solo se stessi - Sembra poco ma se ci riuscissi - Faresti la rivoluzione” . Ecco, in questo lungo periodo di quarantena, molti di noi hanno dovuto imparare nuovi modi, di stare in casa, di comunicare, di esternare i propri sentimenti. Cambiare noi stessi per modificare quello che ci circonda. Tutto si è fermato, in attesa del pronti via, per riallacciare i fili, lì dove si erano interrotti. I pensieri hanno corso liberamente a sogni e desideri, riflessioni e immagini e, con la mente libera, hanno elaborato anche nuovi modi di esternazione e rappresentazione dell’attualità. Questa è la mia rubrica e io sono Sabrina Villa. Nata a Roma e innamorata della mia città. Sono un'eclettica per definizione: architettura, pittura, teatro, cucina, sport, calcio, libri. Mi appassiona tutto. E' stato così anche nel giornalismo, non c'è ambito che non abbia toccato. Ogni settore ha la sua attrattiva. Mi sono cimentata in tv, radio, carta stampata. Oggi, come al solito, mi occupo di tante cose insieme: eventi, comunicazione, organizzazione. La mente è sempre in un irriducibile movimento.

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