Mentre ero via

Mentre ero via

E’ notte. Un’ambulanza entra in una clinica. Una donna su una barella viene trasportata di corsa in sala parto insieme al marito perché il bambino sta per nascere. La donna urla dal dolore ma poi il pianto del neonato disegna un sorriso sul volto dei presenti.

Il bambino è nato ed è in braccio alla mamma, con il papà che pensa al nome da dargli. Ma arriva l’infermiera ed il neonato viene portato al nido per far riposare la donna visibilmente stanca.

Dissolvenza e di nuovo la donna in ospedale che chiede del bambino ma qualcosa non torna. La dottoressa le spiega che il bambino ha otto anni e lei si è appena risvegliata dal coma dopo 4 mesi. La donna, incredula, sostiene di non ricordarsi nulla di questi otto anni perché il suo ultimo ricordo è la nascita di suo figlio.

Il risveglio in clinica - Mentre ero via
Il risveglio in clinica – Mentre ero via

Mentre ero via – Un inizio da brividi

E’ così che inizia Mentre ero via, una delle serie tv più interessanti che il catalogo di RaiPlay ci offre.

Un thriller psicologico in sei puntate andato in onda nel 2019 e diretto da Michele Soavi, uno dei registi più bravi ed affermati del panorama italiano. Il suo passato di regista horror si vede e si sente in questa serie tv regalando infatti, allo spettatore momenti di tensione pura attraverso ombre, luci e colpi di scena.

Vittoria Puccini, che interpreta Monica Grossi, e Giuseppe Zeno sono al servizio di una storia piuttosto inedita per quanto riguarda il panorama delle fiction italiane, poiché puntata dopo puntata, sono molteplici i temi affrontati.

Vittoria Puccini e Stefania Rocca - Mentre ero via
Vittoria Puccini e Stefania Rocca – Mentre ero via

Mentre ero via – I temi trattati

La gestione della ricchezza, i disturbi alimentari, il superamento psicologico di una morte improvvisa e soprattutto il potere condizionante della mente. All’apparenza sembrano temi slegati tra loro ma gli sceneggiatori, con estrema abilità, sono riusciti ad inserirli in una storia piuttosto articolata nei contenuti e nei risvolti che lasciano allo spettatore numerosi dubbi e spunti di riflessione.

La villa al lago - Mentre ero via
La villa al lago – Mentre ero via

Trama: Complessa, inedita e mai banale.

Attori: Vittoria Puccini, Giuseppe Zeno, Flavio Parenti, Francesca Cavallin, Stefania Rocca, Mariano Rigillo

Pro: L’atmosfera creata dal regista ed i numerosi flashback che confondono lo spettatore.

Contro: Durata delle puntate troppo lunga.

Voto finale: 8,5

Piattaforma: RaiPlay

Mentre ero via è quindi una serie tv che si lascia vedere tutta d’un fiato. Non solo per la bravura degli attori ma soprattutto per il coinvolgimento emotivo che riesce a trasmettere sin dalle prime scene lasciando allo spettatore parecchi dubbi e poche certezze.

Artemis

Nato nell’ormai lontano 1978 a Roma e vissuto tra il centro e la periferia, ho vissuto un’infanzia spensierata e ricca di emozioni, contornato da amici e cugini sempre pronti a divertirsi. Riesco a mettere la testa a posto quando capisco che studiare e conoscere il mondo è il vero inizio della vita ed è per questo che mi laureo in Scienze Politiche e, dopo 2 anni di lavoro, me ne vado in Australia per capire che aria tira ma è solo l’Amore che mi trattiene in Italia, un Amore che mi dona 2 meravigliosi bambini con i quali gioco, corro, urlo e mi diverto. L’AS Roma mi sceglie come tifoso e, a distanza di parecchi anni, posso dire che ha scelto bene anzi benissimo visto che cammino insieme a lei macinando chilometri e superando gli ostacoli. Radio, Cinema, TV (poca) e Musica mi fanno compagnia da sempre portando pensieri e parole nelle mie giornate, nelle mie corse mattutine, mentre lavoro, mentre mangio o mi perdo nei miei pensieri su come migliorare il mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *