E adesso cosa possiamo fare per rimanere in forma? Be Functional.

E adesso cosa possiamo fare per rimanere in forma? Be Functional.

Alzi la mano chi, in questi giorni di “quarantena”, ormai più di 30, non si è sentito tirato in causa in quella che è ormai diventata una sorta di Masterchef Nazionale? Chi, toccato da questa sfida, non si è tirato su le maniche e, con entusiasmo, passione e soprattutto amore, si è messo davanti ai fornelli a preparare l’inimmaginabile?

Tutti…ma proprio tutti. Anche coloro che, magari fino a quel momento, annoveravano nel proprio repertorio culinario il saper fare un caffè o al massimo due uova fritte.

Per passare il tempo, ognuno di noi, coinvolto da questa grande competizione virtuale, che ci sta facendo sentire tutti un po’ più vicini e uniti, si avventurato nella preparazione di piatti prelibatissimi.

Abbiamo collaudato antiche ricette di famiglia, tramandate da mamma in figlia.

Abbiamo provato piatti più tradizionali o semplicemente sperimentato nuove ricette.

Ci siamo poi concessi e lasciati viziare da ottimi risvegli con meravigliose colazioni dolci che ci consentissero di cominciare bene la giornata.

Oltre a tutto questo non possiamo dimenticarci del fatto che sono appena trascorsi i giorni di Pasqua. Quanta cioccolata abbiamo mangiato in questo week-end?

Ma credo sia forse meglio lasciar perdere e non continuare la lunga lista. Tra le altre cose, ogni tanto e soprattutto nei giorni di festa, è assolutamente giusto concedersi qualche bagordo e fregarsene della dieta. Non saranno di certo un giorno o due a farci ingrassare e a disturbare il nostro percorso.

Ma è per questi giorni e soprattutto per tutti gli altri in cui ci troviamo a mangiare o per nervosismo o per noia che sono qui a consigliarvi un libro: “MAI PIU’ A DIETA, salute e longevità con la medicina di precisione” di Sara Farnetti.

Più che un libro è uno stile di vita che tutti dovremmo apprendere e seguire. Un modo di mangiare sano, buono, gustoso e che soprattutto non metterà a dura prova la nostra pazienza.

Si perché seguire regimi alimentari restrittivi e poco piacevoli, mangiare poco e sempre le stesse cose, è stressante.

Abbiamo mangiato pollo in tutte le sue più svariate forme e varianti. E tante ma tante insalate. E guai ai carboidrati. Considerati fino a poco tempo fa il male divino. Abbiamo provato diete di tutti i tipi: da quella chetogenica alla proteica. Da quella a zone alla dissociata per citarne qualcuna.

Quante privazioni abbiamo dovuto sopportare per perdere quei dannati chili di troppo e per quanto tempo? Per poi ritrovarci punto e a capo.

Io per prima ne so qualcosa.

Perché tra le tante qualità che mi contraddistinguono, modestia a parte, ho ereditato anche, da mia mamma, quella maledetta tendenza ad ingrassare.

Ed è sempre grazie a mia madre, assidua frequentatrice di studi medici e nutrizionali, supportata anche dal fatto che mio padre fosse medico e giornalista e che quindi conoscesse i dietologi, i nutrizionisti e i biologi più all’avanguardia nel campo dell’alimentazione, che io, sin dall’infanzia sono stata sballottata tra uno studio medico nutrizionale e l’altro.

Ma è forse anche e proprio per questo motivo che è nata in me questa passione per il mondo farmaceutico e di recente per la nutrizione e il mangiare bene.

Tutto questo succedeva però nella mia famiglia prima di incontrare la Dott.ssa Farnetti. Una dottoressa precisa, capace ed attenta che ci ha insegnato a mangiare in modo intelligente e a scoprire che il cibo, se usato bene, è un nostro grande amico.

Per queste ragioni suggerisco di leggere il suo libro, nel quale sono presenti consigli utili per imparare a creare abbinamenti corretti e per fare del cibo un alleato da utilizzare con consapevolezza.

All’interno vi sono infatti schemi semplici sulla corretta combinazione degli alimenti, accompagnati da proposte di menù sorprendentemente sfiziosi e di rapida preparazione, di cui domani vi lascerò anche qualche idea.

Una nuova strategia di vita che dovremmo imparare a seguir tutti.  Non a caso già molte persone dal volto noto l’hanno scelta.

“Il cibo è un gran modo di prendersi cura di sé con gusto.” (Maria De Filippi)

“Ho acquisito la consapevolezza del potere funzionale e curativo del cibo.” (Eva Herzigova)

“Credevo che lo sport fosse l’unica chiave della salute e della giovinezza. Ho scoperto invece che è il cibo il vero alleato.” (Massimiliano Rosolino)

“Ho imparato che il cibo è il primo strumento di bellezza e che se usato con consapevolezza diventa il vero elisir di lunga vita.” (Elena Santarelli)

Allora buona lettura e mi raccomando: restate fitness e siate funzionali.

distantimaunite

2 pensieri su “E adesso cosa possiamo fare per rimanere in forma? Be Functional.

    1. Ciao Monica,
      allora abbiamo un ottimo denominatore comune.
      Grazie per il commento e vista la curiosità continua a seguirci, non ti deluderemo 😉

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