É Lillomania: tutti pazzi per Posaman

É Lillomania: tutti pazzi per Posaman

Si può diventare un caso mediatico a quasi sessant’anni e dopo decenni di onorata carriera? Incredibile, ma vero: sì, si può se ti chiami Lillo Petrolo e hai la comicità che ti scorre nelle vene. Pasquale Petrolo, in arte Lillo, è uno dei comici più genuini che abbiamo in Italia. Lillo è così, come lo vedi. A parte per quel segretuccio che è stato costretto a rivelare durante il programma evento dell’anno e che ormai sanno tutti, ma proprio tutti.

Posaman in realtà è Lillo. Il momento della rivelazione che ha lasciato tutti i concorrenti a bocca aperta.

Era praticamente certo che un programma come LOL: chi ride è fuori avrebbe fatto centro, ma che a distanza di giorni dall’uscita delle puntate le persone avrebbero continuato a ridere e a scambiarsi meme con la faccia di Petrolo, ecco, questo non era pronosticabile. Questo fenomeno si può analizzare in diversi modi. Si può dire che siamo tutti mezzi esauriti e che ormai ridiamo per disperato bisogno di ricordarci come si fa, si può sottolineare il fatto che cercare di non ridere è il primo e più facile modo per scatenare una risata (ma noi a casa potevamo ridere…), ma la verità è che non ci sono attenuanti per il talento di Petrolo. Più o meno tutti i partecipanti del programma hanno strappato ricche risate, ma Lillo ha tolto il fiato.

Lillomania

Indimenticabile il momento in cui Posaman svela con quel suo fare ingenuo ciò che tutti sapevano anche prima che si togliesse la maschera e dice, con quell’aria soddisfatta, convinto di stare regalando una sorpresa: “Rega’, so’ Lillo”. Forse non sarà stata una sorpresa, ma di certo è stata una gioia. Scoppiare a ridere come non si faceva da tempo, provare quella leggerezza che si prova quando ci si ritrova tra amici e si sparano cavolate proprio con l’unico intento di far ridere. Ecco sono queste le sensazioni che hanno dato vita alla Lillomania di questi giorni. I social sono letteralmente invasi da meme e post su Lillo/Posaman. Neanche Elio, che dall’alto della sua folle genialità è uno dei vincitori morali di LoL, ha suscitato una tale onda mediatica.

L’altra sera su tre gruppi whatsapp in contemporanea mi veniva comunicata una notizia incredibile da tre amici diversi che alla fine svelavano la loro reale identità così:

E sono davvero tantissimi i meme che hanno girato nell’ultima settimana sui social e in rete. Tra i più belli quelli de “la Casa di carta” e “Il gladiatore”.

Ma in realtà Lillo è molto più di Posaman

Lillo è quello che durante il primo lockdown pubblicava un video al giorno sul suo profilo instagram per alleggerire il peso della quarantena, riuscendoci benissimo. Esilarante in tutte le sue performance, sia da solo che in duo con Greg, Lillo ha sempre puntato sull’autoironia, caratterizzando i suoi personaggi con quella geniale ingenuità che risulta assurdamente credibile. Unico nel suo genere, aveva già dato vita ad un bizzarro supereroe, NormalMan, prima in un fumetto, poi in un programma tv per ragazzi. Memorabili le esibizioni con il gruppo Latte e i suoi derivati. Una su tutte la canzone “Otto il passerotto” che è rimasta alla storia come manifesto generazionale di quel filone di appassionati al genere demenziale intelligente di cui Lillo e Greg sono capostipiti.

Dalla musica al teatro, passando per il fumetto, la tv e la radio, Pasquale Petrolo è sempre stato uno dei punti cardine della comicità italiana. Peccato che sia servito un format giapponese per farlo tornare alla ribalta, ma d’altra parte si sa che i veri supereroi lavorano nell’ombra. Sta di fatto che da quando Posaman ha svelato al mondo la sua identità abbiamo tutti trovato un alleato per tornare a ridere di cuore. Grazie, Lillo.

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Martina Vassallo

Una passione, quella per la Comunicazione, e tanti strumenti diversi per attuarla. Dal giornalismo alla fotografia, passando per uffici stampa, videomaking e scrittura. Dopo la Laurea, la tessera da Pubblicista e gli anni da cronista, ho girato cortometraggi, spot e documentari. Per non farmi mancare niente, ho anche aperto un'attività nel wedding. In questo blog uso le mie esperienze per parlare di vita, sentimenti e ricerca interiore. Riflessiva, sì. Ma sempre con un pizzico di allegria, perchè per affrontare le profondità è meglio viaggiare leggeri.

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