Estate tra i borghi

Estate tra i borghi

L’Italia è un Paese meraviglioso. Non solo città d’arte, mare limpido, montagne incontaminate ma anche borghi. Noi che in Italia ci viviamo, facciamo fatica a rendercene conto. Se vi capita di fare un viaggio in auto, è facile trovare in autostrada un cartello con un disegno stilizzato e la scritta “Sei in un Paese meraviglioso”.

È vero. Tutto vero. E in estate, tra spiagge e montagna c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ma una meta che è tornata alla ribalta negli ultimi anni sono i borghi. L’Italia è piena di borghi antichi che sono in realtà delle piccole perle. Qui, la vita scorre lenta e tranquilla, il trambusto delle spiagge affollate e delle città é sconosciuto. I borghi sono caratteristici, tipici e spesso sono sinonimo di famiglia.

La casa dei nonni che abitano ” in paese” a distanza di anni ci riporta indietro nel tempo. Ho notato che negli ultimi anni è anche diventata una moda. Molti vip (soprattutto statunitensi), hanno scoperto prima la Toscana e ora l’Umbria. Arrivano in questi borghi, s’innamorano e restano.

Poi ci sono i cammini. I cammini dei borghi che attraggono ogni anno migliaia di camminatori, italiani e stranieri. Alla fine, se ci pensate, è l’unico vero modo per viverli e vederli da vicino. E per fare una vacanza veramente alternativa. E poi i borghi significano anche sapori. Cucina tradizionale, piatti tipici e sappiamo che ogni regione italiana ha qualcosa di gustoso da scoprire.

Borghi antichi da scoprire

Ma quali sono i borghi in assoluto da non perdere? Domanda difficile ma nelle prossime righe trovate una selezione di quelli più famosi e anche qualche chicca.

Dolceacqua in Liguria – Si trova in Val Nervia in provincia di Imperia. Dall’aria medievale è protetta dal Castello dei Doria del 1177.

Bobbio in Emilia Romagna – Nel cuore della Val Trebbia, Bobbio è un autentico borgo di origine medievale. La sua storia va a braccetto con l’Abbazia di San Colombano del 614.

San Gimignano in Toscana – Un tuffo nel ‘300 con questo borgo dichiarato patrimonio Unesco dal 1990. Con le sue 14 torri (erano 72 in epoca medievale) e il centro storico sono un fulgido esempio di architettura medievale ancora intatta.

Civita di Bagnoregio nel Lazio – La “città che muore” è diventata un a meta turistica per eccellenza e sicuramente tra i borghi più famosi. Difficile non rimanere incantati mentre si attraversa il lungo ponte sospeso tra le valli e affascinati dalle viuzze e le case in pietra. Civita di Bagnoregio è veramente una cartolina d’altri tempi. Il borgo, tra i più autentici d’Italia, è riuscito a conservare il suo stile medievale ed è diventata una meta turistica per eccellenza.

Craco in Basilicata – Una vera e propria città fantasma. Il borgo fu abbandonato nel 1963 a causa di una frana: oggi ha un aspetto spettrale, tanto da aver ispirato numerosi registi. Meta perfetta per gli amanti del cinema e del thriller.

Piazzetta di Bomarzo

Bomarzo nel Lazio – Famoso per il bosco dei mostri, Bomarzo è il tipico borgo. Mantiene intatto il suo aspetto medievale e le piccole case in pietra, arroccate l’una sull’altra sono il classico esempio di borgo antico.

L’Italia è piena di borghi da visitare e di esperienze da vivere. Uno da segnalare, non troppo impegnativo e che gira i borghi della bassa Umbria è il cammino dei borghi silenti. Piccoli luoghi dove il tempo sembra essersi fermato e dove i paesaggi sono superbi.

Tra borghi e cammini potete organizzare qui la vostra prossima vacanza.

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#ostinatamenteEclettica

Paola Proietti

Classe '77, giornalista professionista dal 2008. Ho lavorato in radio, televisione e, vista l'età, anche per la vecchia carta stampata. Orgogliosamente romana, nel 2015 mi trasferisco, per amore, in Svizzera, a Ginevra, dove rivoluziono la mia vita e il mio lavoro. Mamma di due bambine, lotto costantemente con l'accento francese e scopro ogni giorno un pezzo di me, da vera multitasking expat.

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