Tavola di Natale: le regole d’oro

Tavola di Natale: le regole d’oro

La tavola di natale occupa la maggior parte dei pensieri di chi ospiterà amici e parenti durante le feste. Si vuole fare bella figura con tutti ed allo stesso tempo essere ospitali, accogliendo genitori, nonni, zii e combriccole varie con una tavola che sia degna di Vigilia, 25 dicembre e magari pure Santo Stefano. Come prepararla? Con moderazione innanzitutto! Perché spesso quel desiderio di strafare si traduce in un bel carnevale di Rio, per non dire “un pugno in un occhio”. E allora ben vengano decorazioni a tema, colori, gradazioni e persino un pizzico di originalità, ma ci sono alcune e sacrosante regole che non vanno infrante, mai e poi mai.

La giusta atmosfera

Una tavola di Natale ben riuscita è quella che da sola basta a creare la giusta atmosfera. Non ci mettiamo mica a spiegare cosa intendiamo per “atmosfera” natalizia. Ma in poche parole è quella cosina che ti fa brillare gli occhi e ti fa sentire in pace con tutto e tutti. Accompagnare questa emozione unica, tipica delle festività natalizie, con una tavola degnamente apparecchiata, rappresenta già un ottimo inizio. “Candele” è la risposta, meglio se profumate, meglio ancora se rosse. E perché no, mixate con qualche lanterna di legno, posizionata al centro della tavola.

Mix and match

Arricchire la tavola con un tocco d’oro, la renderà sicuramente molto elegante e raffinata. Ma ricordate che il colore per eccellenza del Natale è e rimane sempre il rosso. Per questo il consiglio è di abbandonare l’idea di proporre nuance sopra le righe, al pari di come (purtroppo) si fa molto spesso anche con gli alberi. Per spiegare meglio: fucsia solo se vi chiamate “Paris Hilton”, blu soltanto se il tema della serata è “Grande Puffo”. Piuttosto calibrate bene il mix and match di tovaglia, tovaglioli e tovagliette varie. Come? Smorzate l’effetto “troppo rosso” con un pochino di verde.

Personalità

Una tavola d’effetto è infine personalizzata. Con qualcosa di semplice, sia chiaro, magari un segnaposto a tema o meglio ancora con un omino pan di zenzero al centro del piatto. Che non solo gli ospiti gradiranno visivamente, ma anche quando lo assaggeranno! La tendenza del 2022 è quella del “fai da te” pertanto spazio alla fantasia. Per fare centro basterà un piccolo oggettino, un ricordo, un bigliettino da conservare. Anche perché non dimenticate che “less is more” e che essere eccessivi vi porterà solo a togliere spazio prezioso, che deve invece accogliere pandori&co.

Eleonora Marini

Ciao sono Eleonora, nata e cresciuta a Roma, sposata con 1metroed85dimuscoli di nome Alessandro. Abbiamo due "coinquilini" bianchi, dalla coda lunga, che fanno le fusa tutto il giorno: Martino e Matilde. Sono una giornalista, amante di ogni forma di comunicazione, tanto che mi sono sempre divisa tra radio, tv e carta stampata. Per non farmi mancare niente! Assidua frequentatrice di palestra, alterno lo squat alla carbonara, il bilanciere alla bilancia, gli addominali ad un buon calice di vino, in un equilibrio perfetto che oscilla tra "da domani dieta" a "per me un altro tiramisù, grazie". Colleziono tacchi a spillo ma (ormai) vivo con le sneakers ai piedi; la mattina mi sveglio a volte Bridget Jones, a volte Carrie Bradshaw, ma comunque bionda e con la voglia di conquistare il mondo. O almeno un caffè alla vaniglia per svegliarmi. Sono innamorata della mia famiglia, di mio marito e dei miei amici. Ma più di tutto dei miei gatti, il re e la regina incontrastati della mia vita!

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