La Calabria culla della cultura Arbëreshë

La Calabria culla della cultura Arbëreshë

Pasolini definì questa realtà culturale come un “miracolo antropologico”, grazie alla conservazione di riti, costumi e linguaggio. Ci troviamo in Calabria, culla anche della cultura Arbereshe. “Futuro in Arbëria, visioni di donne” è un libro di reportage e arte fotografica, presentato all’ultima Fiera del Libro di Torino, che divulga quest’arte antica.

Una raccolta di 17 micro-biografie di donne italo-albanesi, corredate da meravigliosi ritratti fotografici, per evidenziare quello che è oggi il rapporto delle nuove generazioni con un’antica cultura tradizionale, presente in diversi comuni italo-albanesi di Calabria.

E’ una cultura viva e presente in Calabria: così bella quanto poco conosciuta.

“Questo é il mio primo ricordo di un paese arbëresh – ci racconta l’autore dei ritratti fotografici, Lorenzo Fortunati – fra abiti, lingua e canti a me sconosciuti, d’un tratto non capivo più dove mi trovassi, o in quale tempo. Vent’anni fa non sapevo niente di loro. Ancora oggi li conoscono in pochi. Sono italo-albanesi antichi, sangue sparso della Diaspora, stabilitisi in Italia da quasi seicento anni”.

Nel libro interviene il Prof. Michelangelo La Luna, noto intellettuale arbëresh e Professore presso il Dipartimento di Lingue dell’Università del Rhode Island, che cerca di rendere comprensibile al pubblico il tema del rapporto tra nuovi e vecchi italo-albanesi e offre suggestioni e interrogativi su temi universali.

L’autore si confronta ed esprimere i suoi dubbi a Carmine Stamile, ex maestro di scuola, autore di pubblicazioni e curatore di un museo arbëresh, il quale risponde aggiungendo a ciascuna micro-biografia degli interessanti aneddoti, tratti da sue ricerche e memorie per dare maggior profondità e contesto.

Al Salone Internazionale del Libro di Torino il testo ha acceso curiosità e dibattito intorno ai temi trattati.

Il libro esce nel febbraio 2023, l’annuncio ufficiale da parte dell’ICPI avviene in data 8 marzo 2023. Il Ministero della Cultura albanese e l’Ambasciata di Albania in Italia nonché l’Ist. Centrale per il Patrimonio Immateriale, stanno supportando la promozione di questo progetto che è stato giudicato di grande rilievo culturale ed artistico.

Con la potenza di piccole azioni quotidiane, senza rumore, contribuiscono all’emergere di nuove ragioni di esistere per i loro paesi fiaccati dallo spopolamento. Alcuni considerano queste donne come ultime testimoni di un popolo, ma preferisco vederle come le prime di una nuova fase storica. La loro vicenda ci riguarda tutti. I paesi arbëreshë offrono ancora vie diverse di intendere convivialità, ospitalità e vita: occasioni preziose in un tempo di appiattimento.

LORENZO FORTUNATI, AUTORE

Vi invitiamo a conoscere le vite e le storie delle persone che appartengono a questa comunità, perché sono davvero uniche.

Angela Tassone

Esperta di Comunicazione e Marketing. Componente della FERPI - Federazione delle Relazioni Pubbliche italiana. Socievole e inconsapevole accentratrice, cerca di indirizzare al meglio le proprie energie. E anche se ha imparato che nella vita le cose non si possono mai considerare definitive, il suo amore per la scrittura e i media non passerà mai.

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