Serie TV: Mare Fuori – Quarta stagione

Serie TV: Mare Fuori – Quarta stagione

In un modo del tutto inaspettato, quest’anno la Rai ha deciso di rilasciare interamente la quarta stagione di Mare Fuori.

Le aspettative (personali) erano altissime (viste le precedenti stagioni), ma il risultato questa volta è stato molto al di sotto delle aspettative.

La novità

La bellezza di questa serie, uscita ormai quattro anni fa, stava nell’assoluta novità del tema trattato: le vicende di alcuni ragazzi in un carcere minorile. Ciò che appassionava infatti non era la realtà esterna, ma il non-luogo dove le vite e i destini dei ragazzi si realizzavano all’interno di dinamiche e convenzioni sociali del tutto uniche.

Stagione dopo stagione però, gli sceneggiatori hanno preferito sempre più raccontare l’esterno piuttosto che la vita all’interno del carcere, abbandonando così l’originalità della serie.

Inoltre, la drammaticità della stessa ha iniziato a lasciare il passo alla melodrammaticità puntando molto su storie d’amore impossibili o rapporti esasperati ai limiti della veridicità.

Il cast al completo

Commercializzazione

Anche l’idea di creare un album di figurine a tema così come una linea di abbigliamento, rappresenta un voler assecondare un brand che funziona piuttosto che approfondire eticamente e umanamente un tema così delicato e sensibile come quello della delinquenza minorile.

L’album di figurine della serie TV

Inoltre, l’idea di raccontare l’omosessualità all’interno del carcere, rappresentava all’inizio un tentativo coraggioso che però poi ha lasciato il passo alla banalità e alla superficialità.

Le vicende raccontate nella quarta stagione di Mare Fuori quindi, appaiono più dettate da scelte commerciali, da influencer e non dalla voglia, come in passato, di far riflettere lo spettatore (giovane o adulto che sia).

A rafforzare questa idea c’é anche la conferma della preparazione della quinta e della sesta stagione che, si spera punti più su un ritorno alle origine piuttosto che ad una conferma di quanto appena detto.

Trama (4a stagione): Lenta nel partire e poco pathos. Dal dramma al melodramma.

Attori: Carmine Recano, Lucrezia Guidone, Massimiliano Caiazzo, Matteo Paolillo, Maria Esposito, Vincenzo Ferrera

Pro: Gli attori (emergenti e non) si confermano ottimi e preparati e la trama risulta sempre accattivante.

Contro: L’idea originale sta lentamente sfumando trasformando così la serie in un melodramma patinato.

Voto finale: 5,5

Piattaforma: Raiplay

Artemis

Nato nell’ormai lontano 1978 a Roma e vissuto tra il centro e la periferia, ho vissuto un’infanzia spensierata e ricca di emozioni, contornato da amici e cugini sempre pronti a divertirsi. Riesco a mettere la testa a posto quando capisco che studiare e conoscere il mondo è il vero inizio della vita ed è per questo che mi laureo in Scienze Politiche e, dopo 2 anni di lavoro, me ne vado in Australia per capire che aria tira ma è solo l’Amore che mi trattiene in Italia, un Amore che mi dona 2 meravigliosi bambini con i quali gioco, corro, urlo e mi diverto. L’AS Roma mi sceglie come tifoso e, a distanza di parecchi anni, posso dire che ha scelto bene anzi benissimo visto che cammino insieme a lei macinando chilometri e superando gli ostacoli. Radio, Cinema, TV (poca) e Musica mi fanno compagnia da sempre portando pensieri e parole nelle mie giornate, nelle mie corse mattutine, mentre lavoro, mentre mangio o mi perdo nei miei pensieri su come migliorare il mondo.

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