I dolci del liceo con il cuore di Nutella

I dolci del liceo con il cuore di Nutella

Questa è la “mia” ricetta. Quella che mi riporta indietro nel tempo, che mi ricorda amici di scuola, e poi di università, e poi ancora colleghi, a cui negli anni ho fatto assaggiare questi “pasticcini”, per anni l’unica vera freccia al mio arco riguardante la cucina.

Immagino già qualche volto a me noto a cui, mentre legge, starà scappando un sorriso: “sì, è vero: i pasticcini di Eli!”.

E sapete una cosa? Se chiudo gli occhi rivedo esattamente la scena della prima volta in cui li ho visti fare. Era estate, avrò avuto una decina di anni, non di più. E mia zia stava preparando i dolcetti per i suoi ospiti. Io stavo lì ad osservarla attentamente, nonostante il caldo afoso. Lei li farciva con la marmellata. Io li immaginavo già con la mia crema spalmabile preferita.

Così, volta dopo volta, tentativo dopo tentativo, mi sono allontanata leggermente dalla ricetta originale, aggiustando le dosi, aggiungendo qualche ingrediente qua e là fino a trovare il “mio” gusto preferito.

Quando ho trovato l’equilibrio perfetto l’ho scritta a mano, con la mia calligrafia di bambina, sul libro di cucina di mia madre. E lì la ritrovo sempre, anche a distanza di chilometri, quando, ormai quasi per abitudine, le chiedo per telefono: “mamma mi mandi la foto della ricetta dei miei pasticcini”. E lei mi ripete: “ma te l’ho inviata un sacco di volte”. Ah, la mia testa smemorata!

Ma andiamo con ordine.

La prima cosa che vi stupirà è che non vi serve la bilancia. Vi basterà una semplice tazza per misurare le dosi degli ingredienti.

Dosi e ingredienti

  • 2 tazze di farine
  • 1 tazza di zucchero
  • 1 tazza di olio di semi
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 4 uova
  • 1 vasetto di yogurt bianco intero
  • 3 cucchiai di latte
  • 1 bustina di Vanillina

Mischiate gli ingredienti con la frusta elettrica fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.

Poi prendete dei pirottini e iniziate a riempirli aiutandovi con due cucchiai grandi.

Per il ripieno utilizzate invece due cucchiaini piccoli.

Infine ricoprite con l’impasto rimanente.

Cottura: in forno statico preriscaldato a 180 gradi. Per circa 20 minuti. Fino a quando non risulteranno dorati in superficie.

Una volta sfornati spolverizzateli con lo zucchero a velo.

ps: con queste dosi otterrete circa una quarantina di pasticcini.

Un cuore goloso

Se siete anche del voi del partito “che mondo sarebbe Nutella”? allora questo è il posto, anzi il “post” giusto per voi.

Un morso a questo muffin dal cuore tenero e ritroverete il piacere senza eguali della “crema di gianduia a base di cacao e nocciole”. (Con buona pace dei detrattori dell’olio di palma).

Voi potete scegliere se farcire i vostri pasticcini con la marmellata di qualsiasi gusto. Io le ho provate tutte ma il must di questa ricetta per me rimane la Nutella.

Sottofondo musicale consigliato

Elisabetta Mazzeo

Elisabetta, classe 1981. Ogni 18 anni un cambiamento. Prima la Calabria, poi Roma, ora Zurigo. Domani chissà. La mia sfida quotidiana? Riuscire nell’impresa di essere contemporaneamente mamma, moglie, giornalista, scrittrice e ora anche blogger. Ore di sonno: poche. Idee: tante. Entusiasta, curiosa, caparbia, sognatrice. Scrivere è un’esigenza. Una lunga gavetta nei quotidiani e nelle tv locali, poi l'approdo come inviata di Sport Mediaset. Non ho dubbi: il mio è il mestiere più bello del mondo. Una passione prima che un lavoro. Oggi ricopro l'inedito ruolo di vicedirettore a distanza di Retesole, l’emittente che mi ha visto crescere umanamente e professionalmente. Divoro libri e due li ho anche scritti, mi nutro di storie di sport, ma non solo. Scatto e colleziono foto, mi alleno quanto basta per non sentirmi in colpa e in compenso macino chilometri armata di scarpe da ginnastica e passeggino. L'arrivo delle mie due figlie ha rimodulato le priorità della mia vita. E adesso è con loro e per loro che continuo a mettere le mie passioni in campo. #CaparbiamenteSognatrice

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