Ferragosto a Roma, la tradizione e il pollo coi peperoni

Ferragosto a Roma, la tradizione e il pollo coi peperoni

Mi e’ capitato piu’ volte, e quest’anno in particolare, che amici o colleghi stranieri che non festeggiano il Ferragosto mi chiedessero cosa si celebra in questa giornata in Italia.

Pur sapendo che il Ferragosto ha antiche origini romane per festeggiare le ferie e che in seguito questa giornata ha anche coinciso con la festa religiosa dell’Assunzione, sono comunque andata a farmi due ricerche per poter spiegare meglio ai miei amici in cosa consistesse di preciso questa festivita’.

Da romana, pero’, quello che mi era molto chiaro gia’ prima di fare le ricerche piu’ approfondite, e’ che il giorno di Ferragosto, a Roma, si mangia il pollo coi peperoni! Una tradizione culinaria che mi ha sempre coinvolta fin da piccola. E anche quest’anno, mio papa’, al quale piacciono le tradizioni specie se legate alla famiglia, non ha voluto rinunciare a questo piatto che, nonostante il caldo, e’ davvero un must sulle tavole dei romani in questa giornata.

Il nome di questa festa dell’estate deriva dal latino “feriae Augusti” – riposo di Augusto – in onore del primo imperatore romano Ottaviano Augusto. Augusto aveva istituito questa celebrazione nel 18 a. C. in seguito alle feste che celebravano la fine dei lavori agrícola dedicati a Conso, dio romano della terra e della fertilita’. Anticamente si festeggiava anche tutto il mese, con corse di cavalli e con gli animali da tiro adornati di fiori.

Nel VII secolo, questa celebrazione fu accostata alla festa cattolica dell’Assunzione, ovvero il giorno in cui Maria e’ stata accolta in cielo.

In questo giorno, il 15 agosto, ogni regione d’Italia ha la sua tradizione.

Nel Lazio, e a Roma in particolare, dove il Ferragosto ha le sue origini grazie al primo imperatore, non si puo’ fare a meno del pranzo con il pollo con i peperoni e il cocomero fresco.

Cucinare il pollo con i peperoni e’ semplice.

Per rendere maggiormente digeribile i peperoni, conviene farli arrostire prima sul fuoco vivo finche’ non sia possible togliere la pelle. Dopo di che’ i peperoni vanno fatti a listarelle e messi in padella a far rosolare con olio e aglio. Si aggiunge successivamente la passata di pomodoro e si lascia cuocere. Dopo poco si aggiungono cosce, sopracosce e ali di pollo che cosi’ si cuociono nella salsa. E dopo poco il piatto e’ pronto! Si puo’ anche fare il contrario: mettere prima il pollo in padella con olio ed aglio e poi aggiungere peperoni e sugo di pomodoro. L’importante e’ che quando il piatto e’ vuoto, si faccia la scarpetta con la salsa! Fondamentale per poter godere della squisitezza, e allo stesso tempo semplicita’, di questa ricetta.

Francesca Mei

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