A Milano la mostra ‘AmorAmorÈ’ di Samira Zuabi Garcìa

A Milano la mostra ‘AmorAmorÈ’ di Samira Zuabi Garcìa

A Milano la mostra ‘AmorAmorÈ’ di Samira Zuabi Garcia, inaugurata a fine marzo, prosegue fino al 17 maggio 2025. Pittrice di origine spagnola, presso la sua Bottega d’Arte (via Giambellino 41/a), Samira Zuabi Garcìa espone più di 35 opere realizzate tra il 2024 e il 2025 che esplorano il tema dell’amore. Diverse le tecniche pittoriche utilizzate tra cui inchiostro, acrilico e matita su carta, tela o legno.

Dopo il successo della mostra fotografica “Il Mondo in Giambellino” del 2024, Samira nella sua Bottega torna a costruire un’occasione di incontro dove l’arte si mostra e sviluppa nuove suggestioni.

Abbiamo chiacchierato con Samira Zuabi Garcìa per conoscere qualcosa di più della sua nuova personale, una mostra che esprime gli esiti della sua ricerca. Abbiamo parlato anche della sua bottega d’arte a Milano, la città dove ha scelto di vivere dopo la laurea conseguita in Spagna, presso l’Università di Belle Arti di Siviglia.

Samira, come nasce il tuo amore per la pittura?

Ho sempre amato dipingere e disegnare. Sin da piccola passavo delle ore in silenzio e da sola (per la gioia dei miei) davanti a una tela o un pezzo di carta. Copiavo, inventavo, tentavo con diversi materiali, e nel farlo ho sempre trovato pace. 

Quali sono stati i tuoi artisti di riferimento durante il tuo periodo di formazione a Belle Arti? 

Amo sin da sempre la linea e le forme dei dipinti di Modigliani, le sculture di Rodin e i colori e forme arabesche di Mucha. L’ Art Deco mi affascina, il modernismo di Gaudì con i suoi colori forti diventa un punto di riferimento per la mia palette di colori.

Cosa ti ha fatto innamorare di Milano da un punto di vista artistico?

La libertà! A Milano c’è spazio per tutti, c’è un luogo per ogni arte e tutti possiamo avere una voce. 

Ci puoi raccontare come nasce la mostra pittorica AmorAmorè?

Ho sempre dipinto e disegnato forme e soggetti “bucolici”, fiori, farfalle, forme sinuose, un po’ naif se vogliamo dire. Ad un certo punto ho voluto rompere con tutto ciò e andare oltre, osare. Ho iniziato a dipingere immagini che ritraevano una coppia durante l’atto sessuale. L’omonima opera AmorAmorè, realizzata alcuni mesi fa, l’ho posizionata in vetrina nella mia galleria a Milano generando fra gli adulti stupore, imbarazzo, qualche volta censura. Alcuni dicevano che avevo esposto il Kamasutra o un’opera pornografica, parole testuali di alcune persone.

A quel punto ho capito che il pubblico non era ancora pronto per dei semplicissimi disegni su carta di due persone che si amano, senza filtri. Dovevo “indirizzarli” e fargli capire che l’amore è semplicemente… amore. Ho realizzato una serie di disegni, inchiostro su carta, diretti, senza studi preliminari che, con delle immagini stilizzate, raccontavano questi momenti d’amore in maniera…più discreta. 

Da lì sono nate poi anche le pitture Amor Gentil, La Passione, El Beso, quadri che parlano di altre e diverse forme di amore. Quello sensuale sì, ma anche quello materno o quello per sé stessi!

Samira Zuabi Garcia, Amor Gentil (acrilico iridescente su cartone telato, 30x30cm, 2025)

Le tue opere sembrano esprimere in maniera dirompente la forza dei sentimenti che albergano negli individui, è corretto?

Si, questo è il mio obiettivo. Tirar fuori attraverso la pittura il sentimento, la passione umana che ci fa muovere e ci tiene in vita. E che ci riguarda tutti, da vicino. Sono pittrice ma anche fotografa, amo cogliere gli attimi, le emozioni dirompenti o quelle che solo traspaiono, ma anche quelle più nascoste.

Cosa rappresenta per te La Bottega d’Arte che hai creato nel gennaio del 2023 nel quartiere Giambellino? 

La bottega è la mia “bolla di felicità”. Spazio di pace e di bellezza che accoglie chi si decide ad entrare. Sta diventando un punto fermo nel quartiere. Le persone vengono per acquistare quadri, fotografie o mobili restaurati. Questo è uno studio fotografico dove scatto principalmente ritratti, ma è anche un laboratorio dove le persone portano i loro mobili da restaurare o frequentano i miei corsi di disegno o cartapesta. Il luogo, dinamico e aperto a tutti, vuole avvicinare l’arte anche a quelle persone che credono di non comprenderla o pensano che sia qualcosa di “distante” da loro. Il mio obiettivo è che questo luogo possa far stare bene tutti!

Samira Zuabi Garcìa è una pittrice, fotografa e scrittrice. Laureata presso l’Università di Belle Arti di Siviglia (Spagna), inizia il suo percorso lavorativo a Milano come fotografa e pittrice. Ha sviluppato collaborazioni in centro Europa, Australia, lslanda, USA, Repubblica Dominicana e Messico.

A Milano la mostra ‘AmorAmorÈ’ di Samira Zuabi Garcia rimarrà aperta fino al 17 maggio 2025 con orario da martedì a sabato dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 19.30. Ingresso gratuito.

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Laura Beretta

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