Gusto Kosher: il primo podcast italiano del food

Gusto Kosher: il primo podcast italiano del food

L’idea è intraprendente ed è scaturita dalla passione per la cucina e anche dalle restrizioni dovute al Covid. Si chiama Gusto Kosher, il primo podcast italiano sul food.

Vi spiego meglio.

Per un’appassionata di cucina come me, sempre alla ricerca di nuove ricette da sperimentare ma anche di mondi “culinari” da scoprire, non potevo farmi scappare l’occasione di raccontarvi di questo progetto che nasce tra Italia e Israele e vede la collaborazione di chef stellati e imprenditori.

Ci sono quattro ingredienti, quattro ospiti e quattro episodi di circa venti minuti, da ascoltare sulle maggiori piattaforme podcast. Esatto ascoltare. E’ una mini serie pilota che si pone come l’evento italiano per eccellenza dedicato all’enogastronomia ebraica.

Trailer di Gusto Kosher

Curiosità, storie, ricette e sapori

Gusto Kosher è un viaggio alla scoperta della cucina israeliana. Ogni episodio è un’incursione nelle cucine degli chef. L’idea di farlo nascere come “ascolto” ce la spiega uno degli ideatori:

Un anno fa, ci stavamo preparando per celebrare il ventesimo anniversario – spiega Giovanni Terracina, co-founder di Le Bon Ton Catering, che produce l’evento. “Era quasi tutto pronto: location nuova, formula diversa, ospiti confermati. Stavamo prendendo le misure degli spazi per l’allestimento. Avevamo un palinsesto di appuntamenti pronto. E stavamo per mandare le prime comunicazioni. Poi, in quel momento di un anno fa, tutto si è fermato”.

Dopo la delusione iniziale abbiamo pensato a come riproporre l’esperienza che avevamo immaginato, adattandola a un contesto completamente trasformato. Abbiamo continuato ad annusare l’aria e a studiare le tendenze, senza perdere di vista l’obiettivo: far circolare estro e competenza, conoscere storie e persone, sviluppare idee e progetti, con un occhio sempre vigile sullo scambio culturale tra Italia e Israele. Il potere antico ed evocativo del suono è la chiave naturale: quando non puoi abbinare al gusto, la vista, l’olfatto e il tatto… allora punta tutto sull’ascolto“.

Giovanni Terracina

Gusto Kosher, il primo podcast italiano sul food

Sorprendenti sono i dati di ascolto del podcast in Italia. Certo la pandemia può aver influito ma, secondo Podcast Insight, l’Italia è il sesto Paese al mondo dove si ascoltano più podcast. Erano 10 milioni, gli ascoltatori italiani nel 2018. Sono diventati 12,1 milioni nel 2019, facendo registrare un incremento del 16%. Sono, invece, 1,7 milioni gli ascoltatori unici (persone che hanno ascoltato almeno un podcast) in Italia nel 2019 e la loro età media è tra i 25 e i 35 anni. Ciascuno di loro ha dedicato un tempo medio di ascolto di 25 minuti.

Quattro episodi, quattro chef

Il primo episodio è andato in onda il 24 febbraio. Protagonista è Roy Salomon Caceres, chef di origine colombiana, una stella Michelin per il ristorante Metamorfosi a Roma, adesso lanciato nella nuova impresa Carnal. Dal sud America al Medio Oriente, passando per la cucina giudaico-romanesca, Roy Caceres e Giovanni Terracina, condividono ricordi e ricette a base di uno degli ingredienti più popolari anche della cucina italiana, la melanzana.

Il secondo episodio, dal 3 marzo, è l’incontro con Ginevra Antonini, uno dei volti nuovi della storica trasmissione italiana “La Prova del Cuoco”. Dalle esperienze all’estero al catering, un percorso di vita piuttosto simile accomuna i due cuochi che, tra memorie e sapori, si confrontano su due ingredienti diversi e lontani: il carciofo e il topinambur (noto anche come “carciofo di Gerusalemme”).

Il terzo episodio, dal 10 marzo, ha per ospite Francesco Apreda, origini napoletane e spirito internazionale, una stella Michelin per il suo recente progetto Idylio. Dall’India a Roma, passando per Israele e il Nord Africa:
un viaggio lungo la via delle spezie, con due cuochi, entrambi affascinati dai colori, dai profumi e dai sapori che raccontano storie di tradizioni e di popoli lontani.

Il quarto e ultimo episodio, dal 17 marzo, ospita una storica amica di Gusto Kosher, Ornella De Felice, chef di Coromandel, l’intimo locale nel cuore di Roma, che propone pasticceria artigianale e piatti creativi, arredi vintage e
pareti colorate. La chef propone ricette con un ingrediente fondamentale sia nella tradizione giudaico-romanesca ed è anche uno dei piatti più amati in Israele: l’humus.

Ho notato che ascoltare e non vedere offre la possibilità di sentirsi parte di un gruppo di lavoro e ti fa sentire in cucina con loro. E’ una sensazione diversa ma assolutamente da provare.

Gusto Kosher è on line su Spreaker e sulle principali piattaforme per ascoltare podcast.




Paola Proietti

Classe '77, giornalista professionista dal 2008. Ho lavorato in radio, televisione e, vista l'età, anche per la vecchia carta stampata. Orgogliosamente romana, nel 2015 mi trasferisco, per amore, in Svizzera, a Ginevra, dove rivoluziono la mia vita e il mio lavoro. Mamma di due bambine, lotto costantemente con l'accento francese e scopro ogni giorno un pezzo di me, da vera multitasking expat.

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