I gusti di Frontiera

C’è un evento che da 18 anni a Gorizia riempie le strade della città: I gusti di Frontiera. Dal 21 al 24 settembre è l’appuntamento unico al quale gli amanti delle cucine internazionali, non possono mancare.

Quando 18 anni fa è nata questa kermesse, in pochi si sarebbero aspettati di raggiungere questo traguardo e soprattutto questa notorietà.

L’evento nasce perché Gorizia è una di quelle città definite di frontiera, e l’allora giunta comunale e il Sindaco, hanno voluto vedere, nel termine frontiera non solo un confine, ma soprattutto una contaminazione.

La manifestazione dura 4 giorni, dal giovedì alla domenica e di solito si svolge nella seconda metà di settembre. Gli stand che riempiono la città sono 350. Gorizia sarà divisa in 4 “borgate” a tema, a seconda della zona geografica a cui si riferiscono. Da ogni stand emergono odori, sapori e tradizione del Paese di appartenenza.

Ma per l’esattezza, quali e quanti sono I gusti di Frontiera? Dolce, amaro, acido e salato: ecco questi sono stati per molti anni i gusti riconosciuti universalmente.

Ma alla fine degli anni ’90, ricerche scientifiche hanno individuato un quinto elemento che è l’umami, che dal giapponese significa esattamente “sapore delizioso”. La kermesse enograstronomica li contiene tutti e cinque.

Nei vari stand è facile trovarli in 5 piatti separati come anche in un unico piatto.

Le bevande e le pietanze che riempiono la città, provengono da ogni parte del mondo. Si passa ovviamente dall’Italia che ospita l’evento. Si arriva nel nord Europa e nell’est Europa, per poi fare capolino anche oltreoceano, per l’esattezza negli Stati Uniti. Senza voler tralasciare la tradizionale cucina orientale che dal 2015 ha un posto fisso nella manifestazione.

La manifestazione è sempre allietata con altri eventi all’interno dell’evento stesso. Con concerti e rappresentazioni teatrali. Artisti di strada e chef famosi. Così come mostre ed eventi sportivi

Quindi se questo weekend siete nel Triveneto e avete voglia di conoscere i gusti della cucina mondiale, Gorizia è la vostra destinazione per godere delle tradizioni enogastronimiche mondiali.

#ostinatamenteottimista

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Laura Cardilli

Laureata in Sociologia, indirizzo Comunicazione e Mass media, da sempre mette al centro della sua vita proprio la comunicazione sotto tutti i suoi aspetti. Durante l’università prende il tesserino da giornalista pubblicista collaborando con due giornali romani, per molti anni solo la carta stampata le regala la gioia della professione di giornalista, poi, grazie ad un laboratorio di comunicazione incontra quella che per molti anni è stata la sua grande passione, la radio, per diversi anni ne è stata redattrice e anche speaker. La prima formazione è stata quella sportiva, calcio e tennis soprattutto, ma poi soprattutto attualità è stata autrice anche di alcune sue rubriche. Per molti anni abbandona le scene del giornalismo e lavora per una grande azienda italiana sempre nella comunicazione esterna. All’attivo ha la pubblicazione di un suo libro “L’eterna rincorsa” e la pubblicazione di qualche poesia. Appassionata di social media si definisce un’ironia e sarcastica…non sempre compresa. Dopo un po’ di tempo e tanta mancanza decide di riprendere a scrivere per Distanti ma unite. Il suo hashtag è #ostinatamenteottimista perché sostiene che niente e nessuno potrà farle vedere quel mezzo bicchiere vuoto.